La questione della sicurezza alimentare è riemersa di recente nelle cronache a seguito degli ultimi forti aumenti nei prezzi dei beni alimentari, di cui ci si chiede quali saranno le conseguenze di breve e lungo termine soprattutto nei contesti più vulnerabili, come quelli delle società ed economie dei paesi in via di sviluppo. Tuttavia negli studi tale questione è affrontata da molto tempo secondo le diverse prospettive che prevalgono in una data congiuntura storica, in un certo ambito disciplinare o nelle specifiche condizioni delle varie aree del mondo. Il problema della ”insicurezza alimentare” viene visto non solo come una transitoria produzione inadeguata di cibo, ma come una cronica iniquità nei diritti di accesso alle risorse e nei meccanismi della loro distribuzione, rimandando a questioni più ampie inerenti ai rapporti di potere sia locali che nazionali e internazionali. Su questo quadro negli ultimi decenni hanno agito diverse forme di intervento da parte di governi e organizzazioni internazionali, rispondenti ai diversi “paradigmi dello sviluppo” prevalenti in ciascun momento. Una questione aperta, e qui analizzata, sono le politiche sulla terra volta ad assicurare alle cd comunità tradizionali i diritti di accesso alle proprie terre, ma, come dimostrato dagli studi su alcune realtà dell’Africa australe, rimane il problema della definizione stessa di cosa siano le comunità tradizionali e come siano storicamente definite nel quadro politico dei paesi considerati
Introduzione. (In)sicurezza alimentare tra Sud e Nord del mondo: nuove sfide e opportunità
Tornimbeni C
2010
Abstract
La questione della sicurezza alimentare è riemersa di recente nelle cronache a seguito degli ultimi forti aumenti nei prezzi dei beni alimentari, di cui ci si chiede quali saranno le conseguenze di breve e lungo termine soprattutto nei contesti più vulnerabili, come quelli delle società ed economie dei paesi in via di sviluppo. Tuttavia negli studi tale questione è affrontata da molto tempo secondo le diverse prospettive che prevalgono in una data congiuntura storica, in un certo ambito disciplinare o nelle specifiche condizioni delle varie aree del mondo. Il problema della ”insicurezza alimentare” viene visto non solo come una transitoria produzione inadeguata di cibo, ma come una cronica iniquità nei diritti di accesso alle risorse e nei meccanismi della loro distribuzione, rimandando a questioni più ampie inerenti ai rapporti di potere sia locali che nazionali e internazionali. Su questo quadro negli ultimi decenni hanno agito diverse forme di intervento da parte di governi e organizzazioni internazionali, rispondenti ai diversi “paradigmi dello sviluppo” prevalenti in ciascun momento. Una questione aperta, e qui analizzata, sono le politiche sulla terra volta ad assicurare alle cd comunità tradizionali i diritti di accesso alle proprie terre, ma, come dimostrato dagli studi su alcune realtà dell’Africa australe, rimane il problema della definizione stessa di cosa siano le comunità tradizionali e come siano storicamente definite nel quadro politico dei paesi consideratiI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.