I. Francesco Maria Vialardi, chi era costui? La formazione di uno spirito umanistico 1. Una questione preliminare: documenti sulla biografia di Francesco Maria Vialardi 2. La formazione culturale di un letterato al servizio dei potenti 3. Dal legame con la cugina Gioanna Vialardi alla frequenza dello Studio sabaudo 4. Il Theatrum omnium disciplinarum di Emanuele Filiberto e la silloge poetica in onore della duchessa Margherita di Valois 5. Tra la corte sabauda e i Gonzaga: sodalizi intellettuali e aggregazioni in Accademie 6. Appendice. Nota al manoscritto X 9 II. La stagione cortigiana di Vialardi presso i Cibo 1. Tra la Liguria e Milano: le Rime di diversi celebri poeti dell’età nostra e il Mausoleo di poesie volgari e latine 2. Il Libro di ricordi della famiglia Cybo 3. La stirpe dell’«Aquila» di cui si «celebra il gran volo». Il fascino dell’impresa imperiale asburgica 4. L’historia di un progetto biografico «alla plutarchesca» 5. Storia di un tentato sodalizio letterario fra Alberico I Cibo, Francesco Serdonati e Vialardi 6. La pubblicazione dell’Historia delle vite de’ sommi pontefici Innocenzo VIII et Bonifacio IX et del cardinal Innocentio Cibo 7. Nota ai testi dei documenti riprodotti 8. Concludendo: una risposta persuasiva ai dubbi di Giovanni Sforza III. Sus Minervam (non) docet A colloquio con Roberto Titi e Jacques-Auguste de Thou 1. Victurus genium debet habere liber. La deontologia del cortigiano-informatore 2. L’approdo nella brigata della Crusca e la storia di un negotium litterarium: la traduzione delle Historiae Genuensium Libri XII di Oberto Foglietta 3. Prima della pioggia. La Lezzione fiorentina e la storia della stampa narrata a Titi 4. Appendice. La corrispondenza con Roberto Titi: le prime sette lettere, dal 9 settembre 1589 al 10 marzo 1590 / Nota ai testi IV. Una duplice alleanza per la scrittura degli Elogia del Tuano 1. La seconda sezione della corrispondenza con Roberto Titi 2. Stultum est dicere, non putabam. Nuovi documenti epistolografici per lo studio degli Elogia e dell’Histoire di Jacques-Auguste de Thou V. Il mondo «ha anche egli fatto un bel giro, et hora si trova a questo segno» 1. Tornare a scrivere «di tutte le cose le mondo», riabbracciando i cari affetti 2. Un porto sicuro: l’approdo nei Begli Umori di Roma e l’appoggio alla candidatura di Angelo Grillo nell’Accademia 3. Da Roma a Bologna, dagli Umoristi alla «Selva Gelata». Le lettere d’avvisi per il cardinal-legato Maffeo Barberini 4. Le lettere d’avvisi a Maffeo Barberini: nota ai documenti Indice dei nomi Indice dei manoscritti e dei documenti d’archivio
vaccaro luca (2022). Lei che «spia fin quel che si fa nel globo della Luna»: Francesco Maria Vialardi. Città di Castello (PG) : I libri di Emil.
Lei che «spia fin quel che si fa nel globo della Luna»: Francesco Maria Vialardi
vaccaro luca
2022
Abstract
I. Francesco Maria Vialardi, chi era costui? La formazione di uno spirito umanistico 1. Una questione preliminare: documenti sulla biografia di Francesco Maria Vialardi 2. La formazione culturale di un letterato al servizio dei potenti 3. Dal legame con la cugina Gioanna Vialardi alla frequenza dello Studio sabaudo 4. Il Theatrum omnium disciplinarum di Emanuele Filiberto e la silloge poetica in onore della duchessa Margherita di Valois 5. Tra la corte sabauda e i Gonzaga: sodalizi intellettuali e aggregazioni in Accademie 6. Appendice. Nota al manoscritto X 9 II. La stagione cortigiana di Vialardi presso i Cibo 1. Tra la Liguria e Milano: le Rime di diversi celebri poeti dell’età nostra e il Mausoleo di poesie volgari e latine 2. Il Libro di ricordi della famiglia Cybo 3. La stirpe dell’«Aquila» di cui si «celebra il gran volo». Il fascino dell’impresa imperiale asburgica 4. L’historia di un progetto biografico «alla plutarchesca» 5. Storia di un tentato sodalizio letterario fra Alberico I Cibo, Francesco Serdonati e Vialardi 6. La pubblicazione dell’Historia delle vite de’ sommi pontefici Innocenzo VIII et Bonifacio IX et del cardinal Innocentio Cibo 7. Nota ai testi dei documenti riprodotti 8. Concludendo: una risposta persuasiva ai dubbi di Giovanni Sforza III. Sus Minervam (non) docet A colloquio con Roberto Titi e Jacques-Auguste de Thou 1. Victurus genium debet habere liber. La deontologia del cortigiano-informatore 2. L’approdo nella brigata della Crusca e la storia di un negotium litterarium: la traduzione delle Historiae Genuensium Libri XII di Oberto Foglietta 3. Prima della pioggia. La Lezzione fiorentina e la storia della stampa narrata a Titi 4. Appendice. La corrispondenza con Roberto Titi: le prime sette lettere, dal 9 settembre 1589 al 10 marzo 1590 / Nota ai testi IV. Una duplice alleanza per la scrittura degli Elogia del Tuano 1. La seconda sezione della corrispondenza con Roberto Titi 2. Stultum est dicere, non putabam. Nuovi documenti epistolografici per lo studio degli Elogia e dell’Histoire di Jacques-Auguste de Thou V. Il mondo «ha anche egli fatto un bel giro, et hora si trova a questo segno» 1. Tornare a scrivere «di tutte le cose le mondo», riabbracciando i cari affetti 2. Un porto sicuro: l’approdo nei Begli Umori di Roma e l’appoggio alla candidatura di Angelo Grillo nell’Accademia 3. Da Roma a Bologna, dagli Umoristi alla «Selva Gelata». Le lettere d’avvisi per il cardinal-legato Maffeo Barberini 4. Le lettere d’avvisi a Maffeo Barberini: nota ai documenti Indice dei nomi Indice dei manoscritti e dei documenti d’archivioFile | Dimensione | Formato | |
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