Il dipartimento di Scienze Giuridiche “Antonio Cicu” dell’Università degli Studi di Bologna è stato fondato nel 1911. Sono stati attivati 7 corsi di laurea in ambito giuridico. È anche partner di due note istituzioni scuole postlaurea, la scuola di specializzazione “E. Redenti” in materie giuridiche e la Spisa, scuola di specializzazione in studi amministrativi. Tra le sue attività più rilevanti, il dipartimento promuove e coordina vari programmi di ricerca in ambito giuridico, collocandosi, per il prestigio di cui è circondato, come un punto di riferimento in questa materia. È coinvolto in progetti di ricerca nazionali e internazionali, soprattutto europei, e organizza, da solo o in cooperazione con altri dipartimenti, 12 corsi di dottorato, che spaziano dal diritto civile all’informatica giuridica e al diritto dell’informatica. A tal fine, il dipartimento realizza anche programmi studiati ad hoc per i suoi studenti. Pubblica inoltre una sua collana giuridica e ospita una delle più fornite librerie giuridiche italiane, con circa 200.000 pubblicazioni, 2.000 riviste e più di 100 banche dati giuridiche. L’unità di ricerca presenta tutte le competenze necessarie per affrontare l’oggetto della presente proposta di progetto. Responsabile scientifico è il Dott. Paco D’Onofrio, ricercatore in diritto pubblico all’Università di Bologna. Il Dott. D’Onofrio attualmente insegna e svolge attività di ricerca presso la facoltà di “Scienze Motorie” di Rimini. Membri dell’unità di ricerca sono: • Prof. Finocchiaro, professore ordinario di diritto di Internet nell’Università di Bologna, membro del comitato scientifico dell’European Privacy Institute e del permanent stakeholders group dell’ENISA (European Network and Information Security Agency), autore di numerosi lavori in materia di protezione dei dati personali, di recente membro della speciale commissione per la riforma del diritto d’autore; nel corso della sua carriera accademica la Prof. Finocchiaro ha coordinato vari gruppi di ricerca in materia di protezione dei dati personali e di diritto all’anonimato e ha costituito un gruppo di ricerca con le Università di Tilburg e Ottawa, organizzando tra l’altro l’International Workshop on Anonymity tenutosi a Bologna il 24-25 maggio 2007; • Dott. Pelino, dottore in informatica giuridica e diritto dell’informatica, attualmente assegnista di ricerca presso l’Università di Bologna, autore di pubblicazioni sulla protezione dei dati personali e sull’anonimato; • Dott. Ricci, dottore di ricerca in diritto civile, attualmente assegnista di ricerca presso l’Università di Bologna, dove tiene anche un modulo di insegnamento in diritto dell’informatica. È altresì coordinatore scientifico del progetto strategico 2006 dal titolo “Anonimato e oblio su Internet tra diritto e tecnologia”, finanziato dall’Università di Bologna. Ha pubblicato di recente una monografia sul criterio di ragionevolezza e diversi articoli e contributi in opere collettive di diritto privato, diritto dell’informatica, diritto di famiglia e diritto dei consumatori. È coautrice con la Prof. Finocchiaro e il Dott. Pelino del libro “Diritto all’anonimato. Anonimato, nome e identità personale”, curato dalla Prof. Finocchiaro, nel “Trattato di diritto commerciale e di diritto pubblico dell’economia”, Padova, Cedam, 2008 (direttore Prof. F. Galgano). Il progetto coinvolgerà, inoltre, due dottori di ricerca, attraverso l’assegnazione di due assegni di ricerca di durata biennale, con il compito di supportare l’attività di ricerca nel raggiungimento degli obiettivi prefissi e due collaboratori con contratto co.co.co, di durata semestrale, per supportare l’attività della ricerca sotto il profilo degli aspetti del diritto costituzionale. L’unità di ricerca dell’Università di Bologna si concentrerà sull’analisi e formalizzazione sotto il profilo giuridico della nozione di anonimato e sulla qualificazione dell’anonimato quale strumento idoneo ad evitare forme di discriminazione nell’us...
P. D'Onofrio (2008). Analisi e formalizzazione della non discriminazione e dell'anonimato.
Analisi e formalizzazione della non discriminazione e dell'anonimato
D'ONOFRIO, PACO
2008
Abstract
Il dipartimento di Scienze Giuridiche “Antonio Cicu” dell’Università degli Studi di Bologna è stato fondato nel 1911. Sono stati attivati 7 corsi di laurea in ambito giuridico. È anche partner di due note istituzioni scuole postlaurea, la scuola di specializzazione “E. Redenti” in materie giuridiche e la Spisa, scuola di specializzazione in studi amministrativi. Tra le sue attività più rilevanti, il dipartimento promuove e coordina vari programmi di ricerca in ambito giuridico, collocandosi, per il prestigio di cui è circondato, come un punto di riferimento in questa materia. È coinvolto in progetti di ricerca nazionali e internazionali, soprattutto europei, e organizza, da solo o in cooperazione con altri dipartimenti, 12 corsi di dottorato, che spaziano dal diritto civile all’informatica giuridica e al diritto dell’informatica. A tal fine, il dipartimento realizza anche programmi studiati ad hoc per i suoi studenti. Pubblica inoltre una sua collana giuridica e ospita una delle più fornite librerie giuridiche italiane, con circa 200.000 pubblicazioni, 2.000 riviste e più di 100 banche dati giuridiche. L’unità di ricerca presenta tutte le competenze necessarie per affrontare l’oggetto della presente proposta di progetto. Responsabile scientifico è il Dott. Paco D’Onofrio, ricercatore in diritto pubblico all’Università di Bologna. Il Dott. D’Onofrio attualmente insegna e svolge attività di ricerca presso la facoltà di “Scienze Motorie” di Rimini. Membri dell’unità di ricerca sono: • Prof. Finocchiaro, professore ordinario di diritto di Internet nell’Università di Bologna, membro del comitato scientifico dell’European Privacy Institute e del permanent stakeholders group dell’ENISA (European Network and Information Security Agency), autore di numerosi lavori in materia di protezione dei dati personali, di recente membro della speciale commissione per la riforma del diritto d’autore; nel corso della sua carriera accademica la Prof. Finocchiaro ha coordinato vari gruppi di ricerca in materia di protezione dei dati personali e di diritto all’anonimato e ha costituito un gruppo di ricerca con le Università di Tilburg e Ottawa, organizzando tra l’altro l’International Workshop on Anonymity tenutosi a Bologna il 24-25 maggio 2007; • Dott. Pelino, dottore in informatica giuridica e diritto dell’informatica, attualmente assegnista di ricerca presso l’Università di Bologna, autore di pubblicazioni sulla protezione dei dati personali e sull’anonimato; • Dott. Ricci, dottore di ricerca in diritto civile, attualmente assegnista di ricerca presso l’Università di Bologna, dove tiene anche un modulo di insegnamento in diritto dell’informatica. È altresì coordinatore scientifico del progetto strategico 2006 dal titolo “Anonimato e oblio su Internet tra diritto e tecnologia”, finanziato dall’Università di Bologna. Ha pubblicato di recente una monografia sul criterio di ragionevolezza e diversi articoli e contributi in opere collettive di diritto privato, diritto dell’informatica, diritto di famiglia e diritto dei consumatori. È coautrice con la Prof. Finocchiaro e il Dott. Pelino del libro “Diritto all’anonimato. Anonimato, nome e identità personale”, curato dalla Prof. Finocchiaro, nel “Trattato di diritto commerciale e di diritto pubblico dell’economia”, Padova, Cedam, 2008 (direttore Prof. F. Galgano). Il progetto coinvolgerà, inoltre, due dottori di ricerca, attraverso l’assegnazione di due assegni di ricerca di durata biennale, con il compito di supportare l’attività di ricerca nel raggiungimento degli obiettivi prefissi e due collaboratori con contratto co.co.co, di durata semestrale, per supportare l’attività della ricerca sotto il profilo degli aspetti del diritto costituzionale. L’unità di ricerca dell’Università di Bologna si concentrerà sull’analisi e formalizzazione sotto il profilo giuridico della nozione di anonimato e sulla qualificazione dell’anonimato quale strumento idoneo ad evitare forme di discriminazione nell’us...I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.