L’ipotesi che guida il presente contributo è che uno dei modi per migliorare l’utilità clinica sia rendere il formato della nosologia quanto più simile possibile al modo in cui i clinici categorizzano i pazienti – cioè fanno diagnosi –, nell’ambito del rispetto dei vincoli di validità e coerenza interna. In psicologia sperimentale ci sono ricerche in corso sul modo di rappresentare concettualmente i disturbi mentali da parte dei clinici (cioè esperti) nella pratica e in contesti di laboratorio. In questo breve articolo ne illustrerò una parte, suggerendo un possibile utilizzo a miglioramento dell’utilità clinica della nosologia psichiatrica corrente.
Lalumera, E. (2018). Concetti e categorizzazione dei disturbi mentali. Come la psicologia cognitiva può aiutare la psichiatria. Roma : Apogeo.
Concetti e categorizzazione dei disturbi mentali. Come la psicologia cognitiva può aiutare la psichiatria
Lalumera, E
2018
Abstract
L’ipotesi che guida il presente contributo è che uno dei modi per migliorare l’utilità clinica sia rendere il formato della nosologia quanto più simile possibile al modo in cui i clinici categorizzano i pazienti – cioè fanno diagnosi –, nell’ambito del rispetto dei vincoli di validità e coerenza interna. In psicologia sperimentale ci sono ricerche in corso sul modo di rappresentare concettualmente i disturbi mentali da parte dei clinici (cioè esperti) nella pratica e in contesti di laboratorio. In questo breve articolo ne illustrerò una parte, suggerendo un possibile utilizzo a miglioramento dell’utilità clinica della nosologia psichiatrica corrente.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.