Tre importanti materie prime, lino, canapa, e seta, e il territorio di Bologna hanno avuto per secoli un forte legame che si è andato definitivamente a perdere dopo la seconda metà del XX secolo. Ovviamente nel tempo la produzione di queste fibre tessili e tutto quello che andava a contorno è mutata in relazione ai cambiamenti sociali e culturali, allo scenario dei commerci a livello locale, italiano ed extra Italia. A proposito di questa lunga storia in questo articolo ci concentreremo sulla seconda metà del XVIII secolo in relazione alla collina e montagna bolognese, utilizzando come fonte i cinque volumi del Dizionario Corografico di Serafino Calindri pubblicati tra il 1781 e il 1783. I dati da esso sono stati completati nei loro contenuti informativi con fonti testuali (coeve o antecedenti) e hanno consentito di avere una visione complessiva di queste colture e delle «arti» ad esse connesse (in primis gli artigiani e le botteghe) nel territorio della collina e nella montagna bolognese per il periodo considerato.
Giovanna Pezzi, Renzo Zagnoni (2022). Lino, canapa, e seta nel Dizionario Corografico di Serafino Calindri (1781-1783). Porretta Terme (BO) : Gruppo di Studi Alta Valle del Reno APS.
Lino, canapa, e seta nel Dizionario Corografico di Serafino Calindri (1781-1783)
Giovanna Pezzi;
2022
Abstract
Tre importanti materie prime, lino, canapa, e seta, e il territorio di Bologna hanno avuto per secoli un forte legame che si è andato definitivamente a perdere dopo la seconda metà del XX secolo. Ovviamente nel tempo la produzione di queste fibre tessili e tutto quello che andava a contorno è mutata in relazione ai cambiamenti sociali e culturali, allo scenario dei commerci a livello locale, italiano ed extra Italia. A proposito di questa lunga storia in questo articolo ci concentreremo sulla seconda metà del XVIII secolo in relazione alla collina e montagna bolognese, utilizzando come fonte i cinque volumi del Dizionario Corografico di Serafino Calindri pubblicati tra il 1781 e il 1783. I dati da esso sono stati completati nei loro contenuti informativi con fonti testuali (coeve o antecedenti) e hanno consentito di avere una visione complessiva di queste colture e delle «arti» ad esse connesse (in primis gli artigiani e le botteghe) nel territorio della collina e nella montagna bolognese per il periodo considerato.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.