L’utilizzo del calcolatore a supporto della formazione ha influito in maniera significativa sui processi di apprendimento ed insegnamento. Nel corso degli ultimi cinquant’anni i progressi delle nuove tecnologie e le articolate connessioni con le scienze dell’educazione e la psicologia cognitiva hanno permesso la creazione di ambienti di apprendimento ispirati a nuovi e sempre più efficaci modelli pedagogici. Questo lavoro riassume le principali idee e realizzazioni che hanno contribuito all’avvento del calcolatore nella didattica, collocandole nel contesto di tre grandi ere: 1) gli anni dal 1960 al 1980, in cui i calcolatori in time-sharing sono stati impiegati per realizzare dapprima sistemi di formazione assistita dal calcolatore improntati al modello comportamentista, poi microcosmi innovativi per apprendere “facendo” ed infine prototipi di tutor basati sulle tecnologie dell’intelligenza artificiale; 2) gli anni dal 1980 al 1990, in cui è stato il calcolatore personale a dare supporto alle applicazioni precedenti ed a tutor intelligenti ispirati al cognitivismo; 3) gli anni dal 1990 ad oggi, in cui l’avvento di Internet dapprima e lo sviluppo del World Wide Web poi hanno portato alla concezione di applicazioni distribuite, caratterizzate da un sempre più stretto riferimento alle teorie costruttiviste e da un sempre più marcato intendimento di mettere a disposizione di tutti strumenti per la costruzione e la condivisione della conoscenza.
R. Laschi, A. Riccioni (2010). Calcolatori & Formazione I primi cinquant'anni. MILANO : FrancoAngeli.
Calcolatori & Formazione I primi cinquant'anni
LASCHI, ROBERTO;RICCIONI, ANNA
2010
Abstract
L’utilizzo del calcolatore a supporto della formazione ha influito in maniera significativa sui processi di apprendimento ed insegnamento. Nel corso degli ultimi cinquant’anni i progressi delle nuove tecnologie e le articolate connessioni con le scienze dell’educazione e la psicologia cognitiva hanno permesso la creazione di ambienti di apprendimento ispirati a nuovi e sempre più efficaci modelli pedagogici. Questo lavoro riassume le principali idee e realizzazioni che hanno contribuito all’avvento del calcolatore nella didattica, collocandole nel contesto di tre grandi ere: 1) gli anni dal 1960 al 1980, in cui i calcolatori in time-sharing sono stati impiegati per realizzare dapprima sistemi di formazione assistita dal calcolatore improntati al modello comportamentista, poi microcosmi innovativi per apprendere “facendo” ed infine prototipi di tutor basati sulle tecnologie dell’intelligenza artificiale; 2) gli anni dal 1980 al 1990, in cui è stato il calcolatore personale a dare supporto alle applicazioni precedenti ed a tutor intelligenti ispirati al cognitivismo; 3) gli anni dal 1990 ad oggi, in cui l’avvento di Internet dapprima e lo sviluppo del World Wide Web poi hanno portato alla concezione di applicazioni distribuite, caratterizzate da un sempre più stretto riferimento alle teorie costruttiviste e da un sempre più marcato intendimento di mettere a disposizione di tutti strumenti per la costruzione e la condivisione della conoscenza.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.