I «libri sulla scuola scritti da insegnanti» sono andati a costituire negli ultimi anni un vero e proprio genere letterario; il tono degli autori è un misto di sentimenti contrastanti: dall’indignazione alla disillusione, dalla sfiducia alla volontà di «resistere». Passati i tempi gloriosi dei metodi didattici alla don Lorenzo Milani e Gianni Rodari – la cui ricezione superficiale e banalizzata ha peraltro prodotto una serie di guasti –, urge soprattutto un ritorno a un buon senso che funga da antidoto al vacuo pedagogismo su cui spesso si basano riforme, finte riforme, sperimentazioni e pseudosperimentazioni.
Carnero, R. (2012). La scuola tra rassegnazione e resistenza. Milano : Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori - il Saggiatore.
La scuola tra rassegnazione e resistenza
Carnero, Roberto
2012
Abstract
I «libri sulla scuola scritti da insegnanti» sono andati a costituire negli ultimi anni un vero e proprio genere letterario; il tono degli autori è un misto di sentimenti contrastanti: dall’indignazione alla disillusione, dalla sfiducia alla volontà di «resistere». Passati i tempi gloriosi dei metodi didattici alla don Lorenzo Milani e Gianni Rodari – la cui ricezione superficiale e banalizzata ha peraltro prodotto una serie di guasti –, urge soprattutto un ritorno a un buon senso che funga da antidoto al vacuo pedagogismo su cui spesso si basano riforme, finte riforme, sperimentazioni e pseudosperimentazioni.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.