Il fulcro del libro è costituito dall’originale modello di analisi per valutare la fattibilità tecnica e la convenienza economica Dell’impianto, ponendo in relazione alcune variabili cruciali: dalle diverse figure imprenditoriali alla tipologia della materia prima in ingresso dell’impianto, dalla potenza installata alla gestione del digestato. Un ampio corredo di tabelle, simulazioni, esempi, casi di studio reali, aiuta a comprendere come rendere conveniente il progetto sia per l’impresa privata sia a livello di sostenibilità economica, in un’ottica ambientale e sociale. In linea con l’interesse emerso di recente per l’attivazione di filiere bioenergetiche, il manuale diventa così un prezioso punto di riferimento per l’imprenditore agro-zootecnico intenzionato a differenziare l’attività aziendale e a individuare nuovi sbocchi per le proprie coltivazioni e per i relativi sottoprodotti o scarti. Ponendosi così in sintonia con gli obiettivi del piano d’azione stabilito per il 2007-2012 dall’Ue, che mira a ridurre il consumo energetico del 20% entro il 2020
BIOGAS: come ottenere nuovo reddito per l'agricoltura
RAGAZZONI, ALESSANDRO
2010
Abstract
Il fulcro del libro è costituito dall’originale modello di analisi per valutare la fattibilità tecnica e la convenienza economica Dell’impianto, ponendo in relazione alcune variabili cruciali: dalle diverse figure imprenditoriali alla tipologia della materia prima in ingresso dell’impianto, dalla potenza installata alla gestione del digestato. Un ampio corredo di tabelle, simulazioni, esempi, casi di studio reali, aiuta a comprendere come rendere conveniente il progetto sia per l’impresa privata sia a livello di sostenibilità economica, in un’ottica ambientale e sociale. In linea con l’interesse emerso di recente per l’attivazione di filiere bioenergetiche, il manuale diventa così un prezioso punto di riferimento per l’imprenditore agro-zootecnico intenzionato a differenziare l’attività aziendale e a individuare nuovi sbocchi per le proprie coltivazioni e per i relativi sottoprodotti o scarti. Ponendosi così in sintonia con gli obiettivi del piano d’azione stabilito per il 2007-2012 dall’Ue, che mira a ridurre il consumo energetico del 20% entro il 2020I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.