Numerosi studi sociologici e politologici sottolineano quanto lo sviluppo della democrazia in una nazione sia proporzionale e consequenziale alla diffusione di valori orientati verso la libertà di espressione e di pensiero. Questi studi spiegano che le differenze individuali nel supporto per i valori democratici sono collegate a differenze tra i valori socialmente condivisi. Studi sulle rappresentazioni sociali della democrazia suggeriscono, analogamente, un legame tra la condivisone sociale dei valori ed i significati associati al rapporto con l’autorità, individuando quest’ultimo come un processo psicologico di base che le persone instaurano per relazionarsi con gli altri. In questa ricerca sono state indagate, in contesti con diversi livelli di condivisione di valori democratici, le differenti rappresentazioni dei concetti di disobbedienza e obbedienza, intesi come modalità di relazione con l’autorità. A questo scopo è stata condotta un’inchiesta su giovani di età compresa tra i 18 e i 25 anni in due paesi, Italia e Finlandia, diversi dal punto di vista della condivisione di valori ma simili da un punto di vista culturale e socio-economico. I risultati mostrano, da un lato, che i significati associati ad obbedienza e disobbedienza, indipendentemente dal contesto, sono strettamente legati a precise tipologie di relazione con l’autorità e ad una diversa importanza attribuita alla democrazia; dall’altro, nei contesti in cui i valori democratici sono maggiormente condivisi è più probabile che al rapporto tra obbedienza e disobbedienza sia associato un atteggiamento responsabile ed attivo.
Morselli D., Passini S. (2008). La rappresentazione di obbedienza e disobbedienza come principio organizzatore del supporto per i valori democratici: un confronto tra Italia e Finlandia. s.l : s.n.
La rappresentazione di obbedienza e disobbedienza come principio organizzatore del supporto per i valori democratici: un confronto tra Italia e Finlandia
MORSELLI, DAVIDE;PASSINI, STEFANO
2008
Abstract
Numerosi studi sociologici e politologici sottolineano quanto lo sviluppo della democrazia in una nazione sia proporzionale e consequenziale alla diffusione di valori orientati verso la libertà di espressione e di pensiero. Questi studi spiegano che le differenze individuali nel supporto per i valori democratici sono collegate a differenze tra i valori socialmente condivisi. Studi sulle rappresentazioni sociali della democrazia suggeriscono, analogamente, un legame tra la condivisone sociale dei valori ed i significati associati al rapporto con l’autorità, individuando quest’ultimo come un processo psicologico di base che le persone instaurano per relazionarsi con gli altri. In questa ricerca sono state indagate, in contesti con diversi livelli di condivisione di valori democratici, le differenti rappresentazioni dei concetti di disobbedienza e obbedienza, intesi come modalità di relazione con l’autorità. A questo scopo è stata condotta un’inchiesta su giovani di età compresa tra i 18 e i 25 anni in due paesi, Italia e Finlandia, diversi dal punto di vista della condivisione di valori ma simili da un punto di vista culturale e socio-economico. I risultati mostrano, da un lato, che i significati associati ad obbedienza e disobbedienza, indipendentemente dal contesto, sono strettamente legati a precise tipologie di relazione con l’autorità e ad una diversa importanza attribuita alla democrazia; dall’altro, nei contesti in cui i valori democratici sono maggiormente condivisi è più probabile che al rapporto tra obbedienza e disobbedienza sia associato un atteggiamento responsabile ed attivo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.