Breve biografia dello scrittore Silvio D'Arzo (1920-1952). Silvio D'Arzo, pseudonimo letterario di Ezio Comparoni, nasce a Reggio Emilia nel 1920. La condizione di figlio senza padre (quest’ultimo infatti era ignoto) pesa molto sulla psicologia del ragazzo, che percepisce l’assenza della figura paterna come una sorta di peccato d’origine di cui vergognarsi. La situazione economica di casa è piuttosto disagiata, ma Ezio comunque frequenta regolarmente la scuola. Dopo la maturità classica, si iscrive alla facoltà di Lettere dell’Università di Bologna. Intanto legge i narratori inglesi e americani, all’interpretazione dei quali dedicherà negli anni successivi un’importante produzione saggistica. Dopo la laurea, inizia la carriera di insegnante ricoprendo varie supplenze nelle scuole di Reggio Emilia. L’8 settembre del 1943 si trova a Barletta, dove viene catturato con altri ufficiali per essere avviato a un campo di prigionia, ma riesce fortunosamente a fuggire dalla tradotta, per poi fare ritorno nel novembre nella sua città: qui riprende a insegnare e a scrivere, cosa che farà anche negli anni seguenti. Nel 1951 si manifestano i primi segni di una malattia (un linfogranuloma) che condurrà prematuramente a termine la sua vita. Lo scrittore muore a Reggio Emilia nel 1952.

Vita breve di Silvio D’Arzo / Carnero, Roberto. - STAMPA. - (2018), pp. 29-35.

Vita breve di Silvio D’Arzo

Carnero, Roberto
2018

Abstract

Breve biografia dello scrittore Silvio D'Arzo (1920-1952). Silvio D'Arzo, pseudonimo letterario di Ezio Comparoni, nasce a Reggio Emilia nel 1920. La condizione di figlio senza padre (quest’ultimo infatti era ignoto) pesa molto sulla psicologia del ragazzo, che percepisce l’assenza della figura paterna come una sorta di peccato d’origine di cui vergognarsi. La situazione economica di casa è piuttosto disagiata, ma Ezio comunque frequenta regolarmente la scuola. Dopo la maturità classica, si iscrive alla facoltà di Lettere dell’Università di Bologna. Intanto legge i narratori inglesi e americani, all’interpretazione dei quali dedicherà negli anni successivi un’importante produzione saggistica. Dopo la laurea, inizia la carriera di insegnante ricoprendo varie supplenze nelle scuole di Reggio Emilia. L’8 settembre del 1943 si trova a Barletta, dove viene catturato con altri ufficiali per essere avviato a un campo di prigionia, ma riesce fortunosamente a fuggire dalla tradotta, per poi fare ritorno nel novembre nella sua città: qui riprende a insegnare e a scrivere, cosa che farà anche negli anni seguenti. Nel 1951 si manifestano i primi segni di una malattia (un linfogranuloma) che condurrà prematuramente a termine la sua vita. Lo scrittore muore a Reggio Emilia nel 1952.
2018
Essi pensano ad altro
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Vita breve di Silvio D’Arzo / Carnero, Roberto. - STAMPA. - (2018), pp. 29-35.
Carnero, Roberto
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