Accanto alla linea principale di svolgimento della narrativa di Silvio D’Arzo (nom de plume di Ezio Comparoni, 1920-1952) – che culmina in Casa d’altri, quel piccolo, grande capolavoro della narrativa italiana del Novecento di cui Eugenio Montale ebbe a lodare la “perfezione” –, ne scorre un’altra parallela, quella dei racconti per l’infanzia. Non un D’Arzo minore, però: alcuni dei suoi testi per ragazzi, infatti, sono tra le cose artisticamente migliori dello scrittore di Reggio Emilia e testimoniano molto della sua personalità di uomo e di narratore. La letteratura per l’infanzia non è concepita da D’Arzo in termini restrittivi o ghettizzanti, ma al contrario come possibilità di parlare a tutti, adulti compresi, attraverso storie per bambini.
D'Arzo scrittore per ragazzi
Carnero, Roberto
2022
Abstract
Accanto alla linea principale di svolgimento della narrativa di Silvio D’Arzo (nom de plume di Ezio Comparoni, 1920-1952) – che culmina in Casa d’altri, quel piccolo, grande capolavoro della narrativa italiana del Novecento di cui Eugenio Montale ebbe a lodare la “perfezione” –, ne scorre un’altra parallela, quella dei racconti per l’infanzia. Non un D’Arzo minore, però: alcuni dei suoi testi per ragazzi, infatti, sono tra le cose artisticamente migliori dello scrittore di Reggio Emilia e testimoniano molto della sua personalità di uomo e di narratore. La letteratura per l’infanzia non è concepita da D’Arzo in termini restrittivi o ghettizzanti, ma al contrario come possibilità di parlare a tutti, adulti compresi, attraverso storie per bambini.File | Dimensione | Formato | |
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