La mia relazione si attacca a due punti fondamentali dell’abstract del congresso tenutosi a Salerno nel 2019. Il primo è la perdità nell’900 (e prima) di un fondamento fisso dove ancorare la definizione dell’umano; il secondo è l’indicazione che forse questa perdita è un problema solo all’interno di una domanda sbagliata.All’inizio del ‘900, lo svanimento del fondamento fisso viene vissuto come una perdità, un declino, che lascia spaesato. Domina il pensiero tragico. Per Rorty, invece, come è ben noto, lo svanimento di fondamenti fissi è un momento di vittoria e di presa di potere! Finalmente, l’uomo e la donna non devono più modellarsi guardando un oltre a loro stessi, ma devono giustificarsi solo di fronte alla comunità umana. L’illuminismo, secondo Rorty, ci ha liberati dal dominio di Dio e ora noi dobbiamo liberarci del concetto assolutistico di Verità che per Rorty ha sostituito Dio nel scientismo dell’illuminismo. Emancipandoci anche da questo forte concetto di Verità, e cioè dal dominio di una certa descrizione dell’attività scientifica,secondo Rorty, finalmente non dovremmo più chinarci di fronte a nessuno oltre a noi stessi.Questa sua posizione, incentrata fortemente sull’uomo (e il cui scopo era emancipatorio), oggi crea altri problemi. Si tratta di storicizzare la posizione di Rorty, di vederla come una risposta a uno specifico contesto in uno specifico momento storico e di trovare poi le risposte giuste al nostro momento storico – anche usando i mezzi messi a disposizione da Rorty. L’articolo si svolge in due parti: 1. l’assestamento della posizione di Rorty, 2. La ri-evaluazione dei mezzi di Rorty nella luce del conceptual engineering. Il pensiero Rortyano, come si vedra, si allinea bene con il programma del conceptual engineering e i due insieme potrebbero dare importanti spunti di riflessione su come forgiare e usare il concetto di “umanità” oggi.
Titolo: | “Humanity” – un concetto ancora utile? E a quali fini? Qualche meta-considerazione con Richard Rorty e Sally Haslanger | |
Autore/i: | Huetter-Almerigi | |
Autore/i Unibo: | ||
Anno: | 2022 | |
Titolo del libro: | Humanity. Tra paradigmi perduti e nuove traiettorie. Volume II | |
Pagina iniziale: | 1 | |
Pagina finale: | 10 | |
Abstract: | La mia relazione si attacca a due punti fondamentali dell’abstract del congresso tenutosi a Salerno nel 2019. Il primo è la perdità nell’900 (e prima) di un fondamento fisso dove ancorare la definizione dell’umano; il secondo è l’indicazione che forse questa perdita è un problema solo all’interno di una domanda sbagliata.All’inizio del ‘900, lo svanimento del fondamento fisso viene vissuto come una perdità, un declino, che lascia spaesato. Domina il pensiero tragico. Per Rorty, invece, come è ben noto, lo svanimento di fondamenti fissi è un momento di vittoria e di presa di potere! Finalmente, l’uomo e la donna non devono più modellarsi guardando un oltre a loro stessi, ma devono giustificarsi solo di fronte alla comunità umana. L’illuminismo, secondo Rorty, ci ha liberati dal dominio di Dio e ora noi dobbiamo liberarci del concetto assolutistico di Verità che per Rorty ha sostituito Dio nel scientismo dell’illuminismo. Emancipandoci anche da questo forte concetto di Verità, e cioè dal dominio di una certa descrizione dell’attività scientifica,secondo Rorty, finalmente non dovremmo più chinarci di fronte a nessuno oltre a noi stessi.Questa sua posizione, incentrata fortemente sull’uomo (e il cui scopo era emancipatorio), oggi crea altri problemi. Si tratta di storicizzare la posizione di Rorty, di vederla come una risposta a uno specifico contesto in uno specifico momento storico e di trovare poi le risposte giuste al nostro momento storico – anche usando i mezzi messi a disposizione da Rorty. L’articolo si svolge in due parti: 1. l’assestamento della posizione di Rorty, 2. La ri-evaluazione dei mezzi di Rorty nella luce del conceptual engineering. Il pensiero Rortyano, come si vedra, si allinea bene con il programma del conceptual engineering e i due insieme potrebbero dare importanti spunti di riflessione su come forgiare e usare il concetto di “umanità” oggi. | |
Data stato definitivo: | 6-apr-2022 | |
Appare nelle tipologie: | 2.01 Capitolo / saggio in libro |