Poétiques open source. Professionnalisme et dilettantisme dans l’art 2.0

Nel saggio si prende in esame il confine tra professionismo e dilettantismo nelle pratiche artistiche in rete. A partire dalle teorie sulla cultura partecipativa di Henry Jenkins e attraverso l'evoluzione della figura del prosumer formulata da Alvin Toffler, il contributo affronta la poetica del Neen di Milton Manetas, la produzione delle GIF da parte di vari artisti, le pratiche creative nella community estesa della Glitch Art e alcune tra le ultime esperienze della Post-Internet Art, mettendo in risalto la comune propensione alla condivisione operativa e alla democraticità creativa. Ne emerge non un dissolvimento, ma un allargamento dell'idea di autorialità fondata sulla forza dell'intelligenza collettiva (Pierre Levy) e connettiva.