I composti carbonilici rivestono una grande importanza nella determinazione della qualità dell’aria in area urbana, sia per la valutazione del rischio per la salute umana, viste le proprietà tossiche e carcinogeniche di alcuni composti, sia per il loro importante ruolo nella chimica atmosferica e nella formazione dello smog fotochimico. I composti carbonilici, infatti, sono intermedi stabili delle reazioni fotochimiche di ossidazione di composti organici e partecipano alle reazioni di formazione di ozono, perossiacetilnitrato (PAN) e particolato di origine secondaria. I composti carbonilici possono essere di origine antropica o naturale, emessi direttamente in atmosfera o di origine secondaria (Hellen, 2004). Visto il ruolo decisivo di numerose aldeidi nei processi fotochimici, risulta importante studiare l’evoluzione di questi composti in funzione dell’insolazione e, quindi, di impostare campagne di misure che prevedano, almeno, la suddivisione giorno-notte. In questa direzione abbiamo iniziato uno studio in ambito urbano volto al campionamento di aria ad intervalli regolari per tutta la giornata. Per il campionamento e l’analisi è stata adottata la procedura standard operativa (SOP MLD 022-2001), che prevede il campionamento attivo su specifiche cartucce a ad un flusso di 1 Lmin-1 I primi risultati ottenuti evidenziano che la metodica analitica consente determinazioni affidabili delle aldeidi principali in tutti i campionamenti effettuati e indicano, inoltre, la possibilità di aumentare la risoluzione temporale del prelievo (fino a un’ora per le aldeidi più concentrate). Nella comunicazione verranno presentati i risultati preliminari delle campagna primaverile in corso di completamento. Dalle prime analisi effettuate si evidenzia, per tutte le aldeidi, un marcato ciclo giornaliero con massimi localizzati nelle ore centrali del giorno e valori minimi nelle ore notturne. I composti che presentano le maggiori sono risultati essere: acetone, formaldeide, acetaldeide, 2,5-dimetilbenzaldeide.
A. Benedetti, E. Errani, B. Fabbri, I. Gualandi, V. Poluzzi, I. Ricciarelli, et al. (2007). Ciclo giorno – notte di composti carbonilici nell’area urbana di Bologna. s.l : s.n.
Ciclo giorno – notte di composti carbonilici nell’area urbana di Bologna
FABBRI, BARBARA;GUALANDI, ISACCO;STRACQUADANIO, MILENA;ZAPPOLI, SERGIO
2007
Abstract
I composti carbonilici rivestono una grande importanza nella determinazione della qualità dell’aria in area urbana, sia per la valutazione del rischio per la salute umana, viste le proprietà tossiche e carcinogeniche di alcuni composti, sia per il loro importante ruolo nella chimica atmosferica e nella formazione dello smog fotochimico. I composti carbonilici, infatti, sono intermedi stabili delle reazioni fotochimiche di ossidazione di composti organici e partecipano alle reazioni di formazione di ozono, perossiacetilnitrato (PAN) e particolato di origine secondaria. I composti carbonilici possono essere di origine antropica o naturale, emessi direttamente in atmosfera o di origine secondaria (Hellen, 2004). Visto il ruolo decisivo di numerose aldeidi nei processi fotochimici, risulta importante studiare l’evoluzione di questi composti in funzione dell’insolazione e, quindi, di impostare campagne di misure che prevedano, almeno, la suddivisione giorno-notte. In questa direzione abbiamo iniziato uno studio in ambito urbano volto al campionamento di aria ad intervalli regolari per tutta la giornata. Per il campionamento e l’analisi è stata adottata la procedura standard operativa (SOP MLD 022-2001), che prevede il campionamento attivo su specifiche cartucce a ad un flusso di 1 Lmin-1 I primi risultati ottenuti evidenziano che la metodica analitica consente determinazioni affidabili delle aldeidi principali in tutti i campionamenti effettuati e indicano, inoltre, la possibilità di aumentare la risoluzione temporale del prelievo (fino a un’ora per le aldeidi più concentrate). Nella comunicazione verranno presentati i risultati preliminari delle campagna primaverile in corso di completamento. Dalle prime analisi effettuate si evidenzia, per tutte le aldeidi, un marcato ciclo giornaliero con massimi localizzati nelle ore centrali del giorno e valori minimi nelle ore notturne. I composti che presentano le maggiori sono risultati essere: acetone, formaldeide, acetaldeide, 2,5-dimetilbenzaldeide.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.