Pur nell’ambito di quel disciplinamento della vita cristiana sollecitato dal Concilio di Trento, a fine Cinquecento il cardinale Gabriele Paleotti, seppe mettere al primo posto l’educazione alla fede anche quando intervenne su una questione molto tecnica come quella delle «imagini sacre e profane». L’intervento dell’arcivescovo di Bologna, che secondo lo spirito del decreto tridentino del 1563 era finalizzato a individuare e contenere gli abusi degli artisti nella scelta e nella rappresentazione dei soggetti della loro produzione a tutela della fede dei semplici, presentava come primaria la prospettiva educativa di pittori e scultori, una finalità che egli collegava a un’esigenza di necessità intellettuale.
Negruzzo, S. (2022). L’ESERCIZIO DEL FORMARE IMMAGINI SI RIDURRA' ALLA CARITA' L’INSEGNAMENTO DI GABRIELE PALEOTTI. Roma : Edizioni di Storia e Letteratura.
L’ESERCIZIO DEL FORMARE IMMAGINI SI RIDURRA' ALLA CARITA' L’INSEGNAMENTO DI GABRIELE PALEOTTI
Negruzzo, Simona
2022
Abstract
Pur nell’ambito di quel disciplinamento della vita cristiana sollecitato dal Concilio di Trento, a fine Cinquecento il cardinale Gabriele Paleotti, seppe mettere al primo posto l’educazione alla fede anche quando intervenne su una questione molto tecnica come quella delle «imagini sacre e profane». L’intervento dell’arcivescovo di Bologna, che secondo lo spirito del decreto tridentino del 1563 era finalizzato a individuare e contenere gli abusi degli artisti nella scelta e nella rappresentazione dei soggetti della loro produzione a tutela della fede dei semplici, presentava come primaria la prospettiva educativa di pittori e scultori, una finalità che egli collegava a un’esigenza di necessità intellettuale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.