Il diritto al dialogo, ad ascoltare e a prendere parola, ad interloquire con diversi strumenti, non solo verbalmente, è un diritto fondamentale che appartiene ad ogni essere umano e che lo accompagna per tutta la vita. Ma non si tratta di un fatto scontato. Questo diritto, infatti, prima di essere tale necessita di essere appreso per poi esercitarsi lungo tutto il corso della vita. Un genitore, un’educatrice o un educatore, una bambina o un bambino che non imparano ad ascoltare non potranno dialogare. Ecco perché il valore del dialogo interessa tutti noi, senza distinzione d’età, e va ben oltre le parole.

Bonetti R. 2021, "Diritto al dialogo. Il diritto di apprendere il dialogo," pp. 57-76

BONETTI Roberta
2021

Abstract

Il diritto al dialogo, ad ascoltare e a prendere parola, ad interloquire con diversi strumenti, non solo verbalmente, è un diritto fondamentale che appartiene ad ogni essere umano e che lo accompagna per tutta la vita. Ma non si tratta di un fatto scontato. Questo diritto, infatti, prima di essere tale necessita di essere appreso per poi esercitarsi lungo tutto il corso della vita. Un genitore, un’educatrice o un educatore, una bambina o un bambino che non imparano ad ascoltare non potranno dialogare. Ecco perché il valore del dialogo interessa tutti noi, senza distinzione d’età, e va ben oltre le parole.
2021
I diritti naturali di bambine e bambini. Gianfranco Zavalloni, un manifesto, Fulmino Edizioni, Rimini.
7
181
BONETTI Roberta
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