Il contributo affronta il tema della trasformazione digitale che negli ultimi venti-trenta anni la ‘rivoluzione digitale’ ha profondamente modificato ogni settore della nostra società ed anche il mondo della fotografia. Le macchine fotografiche analogiche sono state sostituite dalle fotocamere digitali e dagli smartphone, le pellicole sono diventate memory card ed ormai si stampa su carta solo una piccola frazione degli scatti digitali che, a centinaia se non a migliaia, si fanno nelle varie occasioni: la parola d’ordine è ‘condivisione’ e le foto vengono immediatamente pubblicate su uno dei tanti social media che, come Facebook, Instagram e Flick, hanno conosciuto un enorme sviluppo proprio in questi anni. Ma tutto questo non può non porci dinanzi ad alcuni interrogativi: cosa rimarrà degli archivi fotografici che si stanno formando oggi? Quali fotografie lasceremo ai nostri posteri? Quale sarà il futuro degli archivi fotografici personali nativi digitali? Il contributo cerca di fornire una risposta a queste domande, analizzando la questione sotto il profilo archivistico e cercando di mettere in luce le conseguenze – del tutto inimmaginabili fino a pochi anni fa – che tale trasformazione ha sul futuro degli archivi fotografici personali.
Stefano Allegrezza (2021). Il futuro degli archivi fotografici personali nell’era digitale. Lucca : Civita Editoriale.
Il futuro degli archivi fotografici personali nell’era digitale
Stefano Allegrezza
2021
Abstract
Il contributo affronta il tema della trasformazione digitale che negli ultimi venti-trenta anni la ‘rivoluzione digitale’ ha profondamente modificato ogni settore della nostra società ed anche il mondo della fotografia. Le macchine fotografiche analogiche sono state sostituite dalle fotocamere digitali e dagli smartphone, le pellicole sono diventate memory card ed ormai si stampa su carta solo una piccola frazione degli scatti digitali che, a centinaia se non a migliaia, si fanno nelle varie occasioni: la parola d’ordine è ‘condivisione’ e le foto vengono immediatamente pubblicate su uno dei tanti social media che, come Facebook, Instagram e Flick, hanno conosciuto un enorme sviluppo proprio in questi anni. Ma tutto questo non può non porci dinanzi ad alcuni interrogativi: cosa rimarrà degli archivi fotografici che si stanno formando oggi? Quali fotografie lasceremo ai nostri posteri? Quale sarà il futuro degli archivi fotografici personali nativi digitali? Il contributo cerca di fornire una risposta a queste domande, analizzando la questione sotto il profilo archivistico e cercando di mettere in luce le conseguenze – del tutto inimmaginabili fino a pochi anni fa – che tale trasformazione ha sul futuro degli archivi fotografici personali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.