Nell’articolo vengono illustrati i risultati di attività di ricerca iniziata nel 1997 è finalizzati alla salvaguardia e alla valorizzazione del complesso fortificato di Castelnuovo di Forlì. Lo studio delle fonti e le studio delle strutture superstiti hanno permesso di comprendere l’evoluzione storiche e le trasformazioni dei sito fortificato. Le ipotesi formulate dagli autori di questa ricerca sulla antica dislocazione delle strutture in cima al colle di Castelnuovo è stata di recente confermata dal ritrovamento, presso l’Archivio Segreto Vaticano, di un disegno rappresentante nel dettaglio la collina di Castelnuovo. Tale confronto ha dimostrato che la rappresentazione dell’Archivio Vaticano descrive la situazione di Castelnuovo nel XVI secolo, e può essere utilizzato come ulteriore e importantissima fonte per lo studio delle strutture murarie e della conformazione del territorio. Lo studio ha interessato inoltre gli approfondimenti sugli aspetti ambientali e archeologici del luogo, per metterne in luce le notevoli peculiarità paesaggistiche, potenzialmente favorevoli ad una sua valorizzazione turistica e ad un restauro dell'intero complesso. Da questo primo nucleo di ricerca è nato il progetto “L’organizzazione del territorio nella bassa valle del Bidente (FC) tra età romana e medioevo. Strutture produttive e insediamenti fortificati”. Sono riportati i risultati dello studio del territorio e delle strutture superstiti di Castelnuovo per arrivare alla descrizione del progetto di restauro e di valorizzazione.
LELLI C., Z.D., N. SANTOPUOLI, B. VERNIA (2009). Il sito fortificato di Castelnuovo (FC): dallo studio al recupero e valorizzazione. ITA : Felici Editore.
Il sito fortificato di Castelnuovo (FC): dallo studio al recupero e valorizzazione
N. SANTOPUOLI;B. VERNIA
2009
Abstract
Nell’articolo vengono illustrati i risultati di attività di ricerca iniziata nel 1997 è finalizzati alla salvaguardia e alla valorizzazione del complesso fortificato di Castelnuovo di Forlì. Lo studio delle fonti e le studio delle strutture superstiti hanno permesso di comprendere l’evoluzione storiche e le trasformazioni dei sito fortificato. Le ipotesi formulate dagli autori di questa ricerca sulla antica dislocazione delle strutture in cima al colle di Castelnuovo è stata di recente confermata dal ritrovamento, presso l’Archivio Segreto Vaticano, di un disegno rappresentante nel dettaglio la collina di Castelnuovo. Tale confronto ha dimostrato che la rappresentazione dell’Archivio Vaticano descrive la situazione di Castelnuovo nel XVI secolo, e può essere utilizzato come ulteriore e importantissima fonte per lo studio delle strutture murarie e della conformazione del territorio. Lo studio ha interessato inoltre gli approfondimenti sugli aspetti ambientali e archeologici del luogo, per metterne in luce le notevoli peculiarità paesaggistiche, potenzialmente favorevoli ad una sua valorizzazione turistica e ad un restauro dell'intero complesso. Da questo primo nucleo di ricerca è nato il progetto “L’organizzazione del territorio nella bassa valle del Bidente (FC) tra età romana e medioevo. Strutture produttive e insediamenti fortificati”. Sono riportati i risultati dello studio del territorio e delle strutture superstiti di Castelnuovo per arrivare alla descrizione del progetto di restauro e di valorizzazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.