L’équipe della Missione Archeologica ad Agrigento dell’Università di Bologna, in ottemperanza agli accordi e alle richieste avanzati dal Parco Archeologico e Paesaggistico Valle dei Templi, ha studiato e realizzato un sistema di conservazione delle murature al fine di rallentare i processi di degrado, pur permettendo la doverosa fruibilità delle evidenze da parte del pubblico. Al termine dell’annuale campagna di scavo il team dell’Università di Bologna è solito produrre una relazione sullo stato di conservazione generale del quartiere ellenistico-romano, corredata da un’analisi dettagliata delle operazioni necessarie a manutenere e conservare anche quanto emerso dagli scavi appena condotti. Sulla base degli ultimi dati rilevati il vano d necessitava di urgenti interventi per impedire la violenta azione degli agenti atmosferici sulle superfici parietali dipinte, che sono infatti soggette a numerosi fattori di degrado irreversibile. Si è dunque realizzato uno studio diagnostico finalizzato alla mappatura dei fenomeni di alterazione e degrado, che ne chiarisse le cause e proponesse una soluzione conservativa per l’ambiente in oggetto.
Michael Benfatti (2019). Rileggere e valorizzare: sistemi di conservazione e fruizione per la “Casa della Gazzella”. Roma : Quasar.
Rileggere e valorizzare: sistemi di conservazione e fruizione per la “Casa della Gazzella”
Michael Benfatti
Primo
2019
Abstract
L’équipe della Missione Archeologica ad Agrigento dell’Università di Bologna, in ottemperanza agli accordi e alle richieste avanzati dal Parco Archeologico e Paesaggistico Valle dei Templi, ha studiato e realizzato un sistema di conservazione delle murature al fine di rallentare i processi di degrado, pur permettendo la doverosa fruibilità delle evidenze da parte del pubblico. Al termine dell’annuale campagna di scavo il team dell’Università di Bologna è solito produrre una relazione sullo stato di conservazione generale del quartiere ellenistico-romano, corredata da un’analisi dettagliata delle operazioni necessarie a manutenere e conservare anche quanto emerso dagli scavi appena condotti. Sulla base degli ultimi dati rilevati il vano d necessitava di urgenti interventi per impedire la violenta azione degli agenti atmosferici sulle superfici parietali dipinte, che sono infatti soggette a numerosi fattori di degrado irreversibile. Si è dunque realizzato uno studio diagnostico finalizzato alla mappatura dei fenomeni di alterazione e degrado, che ne chiarisse le cause e proponesse una soluzione conservativa per l’ambiente in oggetto.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.