Massimiliano Ongaro, ingegnere architetto, ha ricoperto per un lungo periodo, oltre 20 anni, il ruolo di Direttore e poi Soprintendente degli uffici di tutela del capoluogo veneto. Figura centrale del mondo veneziano nei primi decenni del '900, durante la Grande Guerra fu protagonista degli sforzi di proteggere i monumenti di Venezia dai rischi bellici che, dopo la rotta di Caporetto, minacciavano da vicino lo straordinario patrimonio monumentale di quella città. Allievo di Boito alla Scuola di Applicazione di Milano, fu non eccezionale oratore nè teorico, ma fu certamente grande organizzatore del lavoro del suo ufficio e uomo di cantiere, a cui spesso il Ministero della Pubblica Istruzione, Direzione Generale Antichità e Belle Arti, fece ricorso per risolvere questioni pratiche di restauro e di tutela.
Massimiliano Ongaro, ingegneria e restauro tra Otto e Novecento / M. Pretelli. - STAMPA. - (2005), pp. 169-178.
Massimiliano Ongaro, ingegneria e restauro tra Otto e Novecento
PRETELLI, MARCO
2005
Abstract
Massimiliano Ongaro, ingegnere architetto, ha ricoperto per un lungo periodo, oltre 20 anni, il ruolo di Direttore e poi Soprintendente degli uffici di tutela del capoluogo veneto. Figura centrale del mondo veneziano nei primi decenni del '900, durante la Grande Guerra fu protagonista degli sforzi di proteggere i monumenti di Venezia dai rischi bellici che, dopo la rotta di Caporetto, minacciavano da vicino lo straordinario patrimonio monumentale di quella città. Allievo di Boito alla Scuola di Applicazione di Milano, fu non eccezionale oratore nè teorico, ma fu certamente grande organizzatore del lavoro del suo ufficio e uomo di cantiere, a cui spesso il Ministero della Pubblica Istruzione, Direzione Generale Antichità e Belle Arti, fece ricorso per risolvere questioni pratiche di restauro e di tutela.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.