Perché oggi un elogio della politica? Una risposta viene dalla parola classica e dalla parola biblica: nella loro irriducibile diversità, esse resistono alla modernità deteriore, che della "politica", quale condizione e destino dell'uomo, ha perduto il senso alto, a volte tragico, ma sempre incombente e necessario. La politica è dell'uomo perché l'uomo è della "polis": il luogo dove - con difficoltà e bellezza - prendono forma i linguaggi, le funzioni e gli interessi di tutti.
I. Dionigi (2009). Elogio della politica. MILANO : Bur.
Elogio della politica
DIONIGI, IVANO
2009
Abstract
Perché oggi un elogio della politica? Una risposta viene dalla parola classica e dalla parola biblica: nella loro irriducibile diversità, esse resistono alla modernità deteriore, che della "politica", quale condizione e destino dell'uomo, ha perduto il senso alto, a volte tragico, ma sempre incombente e necessario. La politica è dell'uomo perché l'uomo è della "polis": il luogo dove - con difficoltà e bellezza - prendono forma i linguaggi, le funzioni e gli interessi di tutti.File in questo prodotto:
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