La modalità anacronica, fondata sul dialogo tra temporalità multiple, va imponendosi come una delle principali soluzioni adottate nelle esposizioni artistiche. Sempre più spesso gli allestimenti di mostre attivano cortocircuiti anacronici affiancando opere del passato e del presente; l’arte contemporanea non è più solo ospitata all’interno di mostre temporanee in luoghi dedicati all’arte di altre epoche, ma entra a far parte dell’allestimento stesso del museo (o di sue rivisitazioni temporanee), così come opere del passato sono spesso convocate in progetti espositivi di arte contemporanea. In questo volume sono raccolti saggi che, da una parte, ripercorrono i fondamenti epistemologici del gesto anacronico. Se concezioni di regimi di storicità fondati sulla dialettica “in arresto” tra passato e presente sono state per alcuni studiosi un esplicito punto di riferimento (in primis Walter Benjamin, cui la parola “leggibilità” nel titolo rimanda), è altrettanto vero che molte altre sono le riflessioni teoriche che possono gettare luce sulla questione anacronica da parte degli studi semiotici, antropologici, di teoria delle arti, ecc

Anacronie. Leggibilità tra passato e presente nel display delle arti

Lucia Corrain
2021

Abstract

La modalità anacronica, fondata sul dialogo tra temporalità multiple, va imponendosi come una delle principali soluzioni adottate nelle esposizioni artistiche. Sempre più spesso gli allestimenti di mostre attivano cortocircuiti anacronici affiancando opere del passato e del presente; l’arte contemporanea non è più solo ospitata all’interno di mostre temporanee in luoghi dedicati all’arte di altre epoche, ma entra a far parte dell’allestimento stesso del museo (o di sue rivisitazioni temporanee), così come opere del passato sono spesso convocate in progetti espositivi di arte contemporanea. In questo volume sono raccolti saggi che, da una parte, ripercorrono i fondamenti epistemologici del gesto anacronico. Se concezioni di regimi di storicità fondati sulla dialettica “in arresto” tra passato e presente sono state per alcuni studiosi un esplicito punto di riferimento (in primis Walter Benjamin, cui la parola “leggibilità” nel titolo rimanda), è altrettanto vero che molte altre sono le riflessioni teoriche che possono gettare luce sulla questione anacronica da parte degli studi semiotici, antropologici, di teoria delle arti, ecc
2021
184
9788869239649
DAR
Lucia Corrain
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