Il Rapporto annuale ISMU sulle migrazioni giunge nel 2022 alla sua XXVII edizione e costituisce ormai un utile riferimento per chi si occupa di questo tema, in Italia e non solo. Questa edizione analizza sia l'impatto della pandemia sui flussi migratori e sugli immigrati, sia le conseguenze, sotto il profilo migratorio, della drammatica questione afghana. Attenuata l'emergenza sanitaria nella seconda metà del 2021, si è riaccesa infatti l'attenzione sui temi delle migrazioni, facendo riemergere le sfide che il fenomeno presenta per l'Italia e l'Unione europea. Oltre alle consuete aree di studio (salute, lavoro, quadro normativo e scuola) e agli aspetti statistici - ISMU stima che gli stranieri che vivono stabilmente nel nostro paese al 1° gennaio 2021 siano 5 milioni 576mila - il Ventisettesimo Rapporto dedica una particolare attenzione agli atteggiamenti e orientamenti degli italiani e alle esperienze delle donne migranti in termini di discriminazione e di valorizzazione positiva. Inoltre, il volume è arricchito da approfondimenti sui rifugiati e sull'azione umanitaria, su come è stato affrontato il fenomeno migratorio nelle elezioni comunali, sulle misure alternative alla detenzione e sull'affido familiare dei minori stranieri non accompagnati. Infine, anche quest'anno è riservato uno sguardo all'Europa, in special modo alle nuove prospettive della politica migratoria dell'Unione nell'era post-Merkel, e al mondo, con una particolare attenzione alle iniziative politiche bilaterali con i paesi africani.
Livia Elisa Ortensi (2022). Le migrazioni in Europa. Milano : Franco Angeli.
Le migrazioni in Europa
Livia Elisa Ortensi
2022
Abstract
Il Rapporto annuale ISMU sulle migrazioni giunge nel 2022 alla sua XXVII edizione e costituisce ormai un utile riferimento per chi si occupa di questo tema, in Italia e non solo. Questa edizione analizza sia l'impatto della pandemia sui flussi migratori e sugli immigrati, sia le conseguenze, sotto il profilo migratorio, della drammatica questione afghana. Attenuata l'emergenza sanitaria nella seconda metà del 2021, si è riaccesa infatti l'attenzione sui temi delle migrazioni, facendo riemergere le sfide che il fenomeno presenta per l'Italia e l'Unione europea. Oltre alle consuete aree di studio (salute, lavoro, quadro normativo e scuola) e agli aspetti statistici - ISMU stima che gli stranieri che vivono stabilmente nel nostro paese al 1° gennaio 2021 siano 5 milioni 576mila - il Ventisettesimo Rapporto dedica una particolare attenzione agli atteggiamenti e orientamenti degli italiani e alle esperienze delle donne migranti in termini di discriminazione e di valorizzazione positiva. Inoltre, il volume è arricchito da approfondimenti sui rifugiati e sull'azione umanitaria, su come è stato affrontato il fenomeno migratorio nelle elezioni comunali, sulle misure alternative alla detenzione e sull'affido familiare dei minori stranieri non accompagnati. Infine, anche quest'anno è riservato uno sguardo all'Europa, in special modo alle nuove prospettive della politica migratoria dell'Unione nell'era post-Merkel, e al mondo, con una particolare attenzione alle iniziative politiche bilaterali con i paesi africani.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.