Anna Morandi (1714-1774), una, se non la prima, delle donne anatomiste e ceroplaste, è stata in grado di dare una nuova forma all’Humani Corporis Fabrica, restituendo l’immagine di ogni organo nei termini della sua funzione vitale nel contesto di un insieme fisiologico dinamico, dove tutto è interdipendente. L’anatomista bolognese raggiunge questi innovativi risultati anche grazie al particolare clima offerto dalla città felsinea: un ambiente culturale che ha visto prima in Luigi Ferdinando Marsili (1680-1730) e poi nell’arcivescovo Prospero Lambertini (1675-1758) – dal 1742 papa Bene- detto XIV – i principali protagonisti delle riforme caratterizzanti la vita intellettuale del Settecento. Una ceroplasta riconosciuta a livello internazionale, ma fortemente legata alla sua città natale dove ha praticato l'anatomia, la ceroplastica e l'insegnamento. Di lei infatti si è conservato un prezioso manoscritto che con grande probabilità impiegava per la sua dottrina ricco di informaszioni anche sulle modalità di fare le cere anatomiche.
Titolo: | La ceroplastica come scienza:: Anna Morandi Manzolini | |
Autore/i: | Lucia Corrain | |
Autore/i Unibo: | ||
Anno: | 2021 | |
Titolo del libro: | NATURA, SOCIETÀ E POLITICA NELLA LETTERATURA BOLOGNESE DEL SETTECENTO | |
Pagina iniziale: | 131 | |
Pagina finale: | 147 | |
Abstract: | Anna Morandi (1714-1774), una, se non la prima, delle donne anatomiste e ceroplaste, è stata in grado di dare una nuova forma all’Humani Corporis Fabrica, restituendo l’immagine di ogni organo nei termini della sua funzione vitale nel contesto di un insieme fisiologico dinamico, dove tutto è interdipendente. L’anatomista bolognese raggiunge questi innovativi risultati anche grazie al particolare clima offerto dalla città felsinea: un ambiente culturale che ha visto prima in Luigi Ferdinando Marsili (1680-1730) e poi nell’arcivescovo Prospero Lambertini (1675-1758) – dal 1742 papa Bene- detto XIV – i principali protagonisti delle riforme caratterizzanti la vita intellettuale del Settecento. Una ceroplasta riconosciuta a livello internazionale, ma fortemente legata alla sua città natale dove ha praticato l'anatomia, la ceroplastica e l'insegnamento. Di lei infatti si è conservato un prezioso manoscritto che con grande probabilità impiegava per la sua dottrina ricco di informaszioni anche sulle modalità di fare le cere anatomiche. | |
Data stato definitivo: | 23-feb-2022 | |
Appare nelle tipologie: | 2.01 Capitolo / saggio in libro |