Tra i dati registrati nell’“archivio di pietra” (le successioni rocciose) un ruolo di primo piano spetta alle evidenze cosiddette sedimentologiche. Sono rappresentate dal tipo di stratifi cazione (e laminazione) del sedimento, dalle geometrie che formano i vari pacchi di strati, dalle dimensioni dei loro costituent (frammenti, ciottoli, granuli, polveri…), e cosi via. Questo sito particolare, in destra Tagliamento, esemplifi ca tutto questo con particolare effi cacia. Lo fa proponendosi come testimonianza, chiara anche ai non esperti, di un ambiente deltizio-lagunare che, circa 10 milioni di anni fa (Miocene sup., Tortoniano), fi ssava la fascia costiera adriatica all’altezza degli attuali rilievi pedemontani carnici, a quel tempo non ancora compiutamente formati.
Venturini C. , Matarazzo M. (2009). F. Cucchi, F. Finocchiaro & G. Muscio. TS : Reg. Aut. Friuli Venezia Giulia.
F. Cucchi, F. Finocchiaro & G. Muscio
VENTURINI, CORRADO;
2009
Abstract
Tra i dati registrati nell’“archivio di pietra” (le successioni rocciose) un ruolo di primo piano spetta alle evidenze cosiddette sedimentologiche. Sono rappresentate dal tipo di stratifi cazione (e laminazione) del sedimento, dalle geometrie che formano i vari pacchi di strati, dalle dimensioni dei loro costituent (frammenti, ciottoli, granuli, polveri…), e cosi via. Questo sito particolare, in destra Tagliamento, esemplifi ca tutto questo con particolare effi cacia. Lo fa proponendosi come testimonianza, chiara anche ai non esperti, di un ambiente deltizio-lagunare che, circa 10 milioni di anni fa (Miocene sup., Tortoniano), fi ssava la fascia costiera adriatica all’altezza degli attuali rilievi pedemontani carnici, a quel tempo non ancora compiutamente formati.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.