Tra i depositi connessi all’ambiente glaciale delle nostre latitudini i più comuni sono gli accumuli morenici, rari sono invece i depositi di Esker: sabbie, ghiaie e subordinati limi (e i loro equivalenti cementati) abbandonati nei condotti sub-glaciali dalle acque di fusione che scorrono alla base di ogni lingua glaciale. Fino ad ora, in Italia, se ne conosce un unico esempio, peraltro dubbio, nelle Alpi occidentali. Questo del sito di Dierico rappresenterebbe il deposito di Esker più evidente dell’intero territorio alpino meridionale.
Venturini C. , Discenza K. (2009). Depositi sub-glaciali (Esker) di Dierico. TS : Reg. Aut. Friuli Venezia Giulia.
Depositi sub-glaciali (Esker) di Dierico
VENTURINI, CORRADO;
2009
Abstract
Tra i depositi connessi all’ambiente glaciale delle nostre latitudini i più comuni sono gli accumuli morenici, rari sono invece i depositi di Esker: sabbie, ghiaie e subordinati limi (e i loro equivalenti cementati) abbandonati nei condotti sub-glaciali dalle acque di fusione che scorrono alla base di ogni lingua glaciale. Fino ad ora, in Italia, se ne conosce un unico esempio, peraltro dubbio, nelle Alpi occidentali. Questo del sito di Dierico rappresenterebbe il deposito di Esker più evidente dell’intero territorio alpino meridionale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.