Il saggio si propone di rileggere gli scritti teorici di Ungaretti sul tema dell'arte barocca sullo sfondo del neobarocco europeo, con particolare attenzione all'interpretazione di Michelangelo, allo scopo di fare luce sull'evoluzione della sua poesia dal "Sentimento del Tempo" al "Dolore", sino alla "Terra Promessa" e al "Taccuino del Vecchio", secondo un percorso esistenziale e poetico dominato dal senso dell'apocalisse e dalla crisi del linguaggio, che approda al silenzio e al nulla.
Daniela Baroncini (2021). Ungaretti e Michelangelo: il sentimento barocco del vuoto e la crisi del linguaggio. Roma : Edizioni di Storia e Letteratura.
Ungaretti e Michelangelo: il sentimento barocco del vuoto e la crisi del linguaggio
Daniela Baroncini
2021
Abstract
Il saggio si propone di rileggere gli scritti teorici di Ungaretti sul tema dell'arte barocca sullo sfondo del neobarocco europeo, con particolare attenzione all'interpretazione di Michelangelo, allo scopo di fare luce sull'evoluzione della sua poesia dal "Sentimento del Tempo" al "Dolore", sino alla "Terra Promessa" e al "Taccuino del Vecchio", secondo un percorso esistenziale e poetico dominato dal senso dell'apocalisse e dalla crisi del linguaggio, che approda al silenzio e al nulla.File | Dimensione | Formato | |
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