Con questo nome è indicata un’imponente sorgente carsica perenne, nota e celebrata fin dai tempi romani e, sicuramente, anche dai celti che prima ancora abitavano la Valle del Bût, nell’alta Carnia. Un ulteriore elemento che arricchisce il sito è costituito dal deposito a grandi blocchi sul quale le acque scorrono per oltre duecento metri prima di riversarsi nel sottostante Torrente Bût. Si tratta dei resti di una morena stadiale tardo-glaciale, che le rerosioni fluviali hanno sventrato, rendendola (quasi) irriconoscibile
Fontanon di Timau / Venturini C.. - STAMPA. - (2009), pp. 38-38.
Fontanon di Timau
VENTURINI, CORRADO
2009
Abstract
Con questo nome è indicata un’imponente sorgente carsica perenne, nota e celebrata fin dai tempi romani e, sicuramente, anche dai celti che prima ancora abitavano la Valle del Bût, nell’alta Carnia. Un ulteriore elemento che arricchisce il sito è costituito dal deposito a grandi blocchi sul quale le acque scorrono per oltre duecento metri prima di riversarsi nel sottostante Torrente Bût. Si tratta dei resti di una morena stadiale tardo-glaciale, che le rerosioni fluviali hanno sventrato, rendendola (quasi) irriconoscibileFile in questo prodotto:
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