La figura di Lucrezia Borgia è oggetto, da tempo, di un processo di profonda rilettura critica condotto attraverso l'esame dei dati storici che emergono dalle fonti superstiti. Fondamentali appaiono, in quest'ottica, i progetti di edizione critica sistematica delle lettere lucreziane, fra cui si colloca anche quello di pubblicazione della corrispondenza tra Lucrezia e il duca Ercole I d'Este, attualmente in corso e che qui si presenta. Il carteggio, conservato presso l'Archivio di Stato di Modena, consente di ricostruire il dialogo epistolare tra la figlia del papa e il duca di Ferrara in quel ristretto ma decisivo torno di anni che va dal 1501, quando la Borgia, ancora a Roma, è protagonista in prima persona delle difficili trattative matrimoniali con il duca di Ferrara, sino al momento del suo atteso ingresso alla corte ferrarese nel 1502 e poi all’ottobre 1503, vale a dire fino al periodo immediatamente successivo alla morte del pontefice. La corrispondenza con Ercole I offre, inoltre, un punto di osservazione privilegiato per affrontare anche la questione della scrittura e degli autografi di Lucrezia, a lungo altrettanto trascurata. Attraverso l’analisi paleografica degli autografi ad Ercole I si è cercato di dare una collocazione storica più definita alla scrittura lucreziana e al contempo di indagarla in diacronia come una componente potenzialmente dinamica della cultura della "ducissa", riflettendo sulle funzioni e sul portato della redazione "manu propria" da parte di Lucrezia.
«Prudentissima» Lucrezia. Gli autografi al duca Ercole I d’Este / Maddalena Modesti. - STAMPA. - (2021), pp. 81-100.
«Prudentissima» Lucrezia. Gli autografi al duca Ercole I d’Este
Maddalena Modesti
2021
Abstract
La figura di Lucrezia Borgia è oggetto, da tempo, di un processo di profonda rilettura critica condotto attraverso l'esame dei dati storici che emergono dalle fonti superstiti. Fondamentali appaiono, in quest'ottica, i progetti di edizione critica sistematica delle lettere lucreziane, fra cui si colloca anche quello di pubblicazione della corrispondenza tra Lucrezia e il duca Ercole I d'Este, attualmente in corso e che qui si presenta. Il carteggio, conservato presso l'Archivio di Stato di Modena, consente di ricostruire il dialogo epistolare tra la figlia del papa e il duca di Ferrara in quel ristretto ma decisivo torno di anni che va dal 1501, quando la Borgia, ancora a Roma, è protagonista in prima persona delle difficili trattative matrimoniali con il duca di Ferrara, sino al momento del suo atteso ingresso alla corte ferrarese nel 1502 e poi all’ottobre 1503, vale a dire fino al periodo immediatamente successivo alla morte del pontefice. La corrispondenza con Ercole I offre, inoltre, un punto di osservazione privilegiato per affrontare anche la questione della scrittura e degli autografi di Lucrezia, a lungo altrettanto trascurata. Attraverso l’analisi paleografica degli autografi ad Ercole I si è cercato di dare una collocazione storica più definita alla scrittura lucreziana e al contempo di indagarla in diacronia come una componente potenzialmente dinamica della cultura della "ducissa", riflettendo sulle funzioni e sul portato della redazione "manu propria" da parte di Lucrezia.File | Dimensione | Formato | |
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