Non rinunciando al suo stile classico, la rivista di filosofia «dianoia » parla attraverso questa collana anche con voci non strettamente disciplinari e intervenire nell’attualità di dibattiti culturali da prospettive di ricerca plurali, moltiplicando i punti di vista e valorizzando la diversità e l’originalità dei toni. Accanto ai numeri semestrali della rivista, dei volumi “fuori serie” dal formato più ridotto, dalla struttura più agile, dalla scrittura più varia, dai contenuti più inattesi e con tempi più liberi. Li abbiamo chiamati quaderni di dianoia, per dare loro un nome proprio che ne richiamasse lo stile e per rinnovare nel presente l’esperienza felice dei Quaderni di «dianoia» del passato.
Marina Lalatta Costerbosa (In stampa/Attività in corso). quaderni di dianoia.
quaderni di dianoia
Marina Lalatta Costerbosa
Primo
In corso di stampa
Abstract
Non rinunciando al suo stile classico, la rivista di filosofia «dianoia » parla attraverso questa collana anche con voci non strettamente disciplinari e intervenire nell’attualità di dibattiti culturali da prospettive di ricerca plurali, moltiplicando i punti di vista e valorizzando la diversità e l’originalità dei toni. Accanto ai numeri semestrali della rivista, dei volumi “fuori serie” dal formato più ridotto, dalla struttura più agile, dalla scrittura più varia, dai contenuti più inattesi e con tempi più liberi. Li abbiamo chiamati quaderni di dianoia, per dare loro un nome proprio che ne richiamasse lo stile e per rinnovare nel presente l’esperienza felice dei Quaderni di «dianoia» del passato.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.