La mostra, esposta al SAIE di Bologna in ottobre 2009, è articolata in una sequenza di diciannove pannelli che hanno illustrato al visitatore le tecnologie per la prevenzione da rischio sismico, corredati da testo esplicativo, illustrazioni schematiche delle diverse soluzioni tecnologiche e rappresentazioni fotografiche di realizzazioni. Le serie di pannelli sono state inoltre affiancate dalla presenza di dispositivi, materiali ed elementi strutturali messi a disposizione da alcune delle aziende espositrici presenti al SAIE. Il primo gruppo di pannelli mostra i fondamenti del fenomeno fisico, gli effetti sul terreno e quali sono i principi generali che regolano la progettazione antisismica delle strutture. Nel secondo gruppo di pannelli trovano spazio i criteri di resistenza e duttilità, alla base della corrente progettazione antisismica e della normativa vigente, con specifico riferimento alle strutture realizzate in calcestruzzo armato. Il terzo e quarto gruppo di pannelli illustrano le tecnologie innovative di progettazione antisismica, in particolare per quello che riguarda l’utilizzo di tecniche quali smorzatori o isolatori sismici, recentemente utilizzati anche nella introduzione ricostruzione post-terremoto a L’Aquila e di cui l’Italia è fra i maggiori produttori mondiali. Il quinto gruppo di pannelli evidenzia l’importanza dell’impiego, in fase di progettazione, di una corretta morfologia strutturale, risultante sia da una equilibrata distribuzione delle masse che da una cooperazione tra architetti e ingegneri. Il sesto gruppo concentra l’attenzione sulle tecniche di realizzazione che prevedono la riduzione delle masse, strutturali e non, al fine di ridurre al minimo l’effetto delle azioni sismiche sugli edifici, mentre l’ultimo gruppo di pannelli proietta lo sguardo sulle prospettive future delle tecnologie antisismiche, con particolare riferimento a quanto emerso dalla conferenza mondiale di ingegneria sismica svoltasi a Pechino nell’ottobre del 2008. La mostra intende infine illustrare le prestazioni sismiche che le differenti soluzioni sono in grado di offrire alla luce degli obiettivi individuati dalle nuove Norme Tecniche sulle Costruzioni, di recentissima introduzione in quanto in vigore dal 1° luglio 2009.

P.P. Diotallevi, T. Trombetti, G. Gasparini, S. Silvestri, L. Landi (2009). Tecnologie per la Protezione dal Rischio Sismico: Strategie e Prospettive.

Tecnologie per la Protezione dal Rischio Sismico: Strategie e Prospettive

DIOTALLEVI, PIER PAOLO;TROMBETTI, TOMASO;GASPARINI, GIADA;SILVESTRI, STEFANO;LANDI, LUCA
2009

Abstract

La mostra, esposta al SAIE di Bologna in ottobre 2009, è articolata in una sequenza di diciannove pannelli che hanno illustrato al visitatore le tecnologie per la prevenzione da rischio sismico, corredati da testo esplicativo, illustrazioni schematiche delle diverse soluzioni tecnologiche e rappresentazioni fotografiche di realizzazioni. Le serie di pannelli sono state inoltre affiancate dalla presenza di dispositivi, materiali ed elementi strutturali messi a disposizione da alcune delle aziende espositrici presenti al SAIE. Il primo gruppo di pannelli mostra i fondamenti del fenomeno fisico, gli effetti sul terreno e quali sono i principi generali che regolano la progettazione antisismica delle strutture. Nel secondo gruppo di pannelli trovano spazio i criteri di resistenza e duttilità, alla base della corrente progettazione antisismica e della normativa vigente, con specifico riferimento alle strutture realizzate in calcestruzzo armato. Il terzo e quarto gruppo di pannelli illustrano le tecnologie innovative di progettazione antisismica, in particolare per quello che riguarda l’utilizzo di tecniche quali smorzatori o isolatori sismici, recentemente utilizzati anche nella introduzione ricostruzione post-terremoto a L’Aquila e di cui l’Italia è fra i maggiori produttori mondiali. Il quinto gruppo di pannelli evidenzia l’importanza dell’impiego, in fase di progettazione, di una corretta morfologia strutturale, risultante sia da una equilibrata distribuzione delle masse che da una cooperazione tra architetti e ingegneri. Il sesto gruppo concentra l’attenzione sulle tecniche di realizzazione che prevedono la riduzione delle masse, strutturali e non, al fine di ridurre al minimo l’effetto delle azioni sismiche sugli edifici, mentre l’ultimo gruppo di pannelli proietta lo sguardo sulle prospettive future delle tecnologie antisismiche, con particolare riferimento a quanto emerso dalla conferenza mondiale di ingegneria sismica svoltasi a Pechino nell’ottobre del 2008. La mostra intende infine illustrare le prestazioni sismiche che le differenti soluzioni sono in grado di offrire alla luce degli obiettivi individuati dalle nuove Norme Tecniche sulle Costruzioni, di recentissima introduzione in quanto in vigore dal 1° luglio 2009.
2009
P.P. Diotallevi, T. Trombetti, G. Gasparini, S. Silvestri, L. Landi (2009). Tecnologie per la Protezione dal Rischio Sismico: Strategie e Prospettive.
P.P. Diotallevi; T. Trombetti; G. Gasparini; S. Silvestri; L. Landi
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