Studio comparato degli inventari dei manoscritti che fecero parte della biblioteca del monastero di San Fedele di Strumi (poi Poppi), in Casentino, a partire dal più antico (donazione di Sebastiano Salvini, 1512) fino a quelli del 1729 e del 1778, che vengono qui pubblicati per la prima volta. Si aggiunge l'inventario dei libri conservati nella sacrestia della chiesa nel 2002. Quando possibile vengono anche identificati i manoscritti superstiti.
Pierluigi Licciardello (2020). Gli inventari della biblioteca di S. Fedele di Poppi (secoli XVI-XVIII). Firenze : Regione Toscana – Consiglio Regionale.
Gli inventari della biblioteca di S. Fedele di Poppi (secoli XVI-XVIII)
Pierluigi Licciardello
2020
Abstract
Studio comparato degli inventari dei manoscritti che fecero parte della biblioteca del monastero di San Fedele di Strumi (poi Poppi), in Casentino, a partire dal più antico (donazione di Sebastiano Salvini, 1512) fino a quelli del 1729 e del 1778, che vengono qui pubblicati per la prima volta. Si aggiunge l'inventario dei libri conservati nella sacrestia della chiesa nel 2002. Quando possibile vengono anche identificati i manoscritti superstiti.File in questo prodotto:
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