Circa sessant'anni dopo la morte di Origene, il futuro vescovo di Antiochia, Eustazio, compose un trattato di polemica esegetica contro l'interpretazione origeniana dell'espisodio biblico della cosiddetta maga di Endor (1 Regni 28 LXX), il De engastrimytho contra Origenem. Questo studio approfondisce i capitoli centrali del trattato (21-22) - in dialogo con una recente e valida indagine di Joseph Verheyden sullo stesso testo e che tali capitoli invece tralascia -, per mostrare come in essi Eustazio lasci trasparire al meglio lo scopo generale del suo scritto, ossia criticare Origene e il suo metodo esegetico fondato sull'allegoria, mostrandone l'incapacità di interpretare correttamente il testo biblico.
VILLANI A (2019). "Ha riempito tutta la terra della sua chiacchiera senza misura" (Eust. Eng. 22,6). La polemica di Eustazio di Antiochia contro l'esegesi di Origene. Paris : Beauchesne.
"Ha riempito tutta la terra della sua chiacchiera senza misura" (Eust. Eng. 22,6). La polemica di Eustazio di Antiochia contro l'esegesi di Origene
VILLANI A
2019
Abstract
Circa sessant'anni dopo la morte di Origene, il futuro vescovo di Antiochia, Eustazio, compose un trattato di polemica esegetica contro l'interpretazione origeniana dell'espisodio biblico della cosiddetta maga di Endor (1 Regni 28 LXX), il De engastrimytho contra Origenem. Questo studio approfondisce i capitoli centrali del trattato (21-22) - in dialogo con una recente e valida indagine di Joseph Verheyden sullo stesso testo e che tali capitoli invece tralascia -, per mostrare come in essi Eustazio lasci trasparire al meglio lo scopo generale del suo scritto, ossia criticare Origene e il suo metodo esegetico fondato sull'allegoria, mostrandone l'incapacità di interpretare correttamente il testo biblico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.