Il volume ripercorre la storia millenaria della nozione di «giustizia», un concetto che ha visto fiorire intorno a sé una incalcolabile varietà di posizioni. Se Platone la collocava all’interno di una concezione metafisica dell’ordine, Aristotele la dichiarò virtù perfetta, con valenza equilibratrice. Gli stoici e poi Tommaso sottolinearono dal canto loro il rapporto fondamentale tra giustizia e diritto naturale, inaugurando così un filone di pensiero che giunge fino al giusnaturalismo moderno. In età moderna, con Machiavelli e Hobbes, la giustizia diventa mera obbedienza alla volontà del sovrano. Poi, in epoche via via più vicine, verrà considerata alla luce della separazione tra ambito morale e ambito giuridico (Kant e Hegel), sarà intesa come «giustizia sociale» (Marx) o concepita come ciò che può aumentare la felicità degli esseri umani (Rawls, Sen, Nussbaum).
Carla De Pascale (2010). Giustizia. BOLOGNA : Il Mulino.
Giustizia
DE PASCALE, CARLA
2010
Abstract
Il volume ripercorre la storia millenaria della nozione di «giustizia», un concetto che ha visto fiorire intorno a sé una incalcolabile varietà di posizioni. Se Platone la collocava all’interno di una concezione metafisica dell’ordine, Aristotele la dichiarò virtù perfetta, con valenza equilibratrice. Gli stoici e poi Tommaso sottolinearono dal canto loro il rapporto fondamentale tra giustizia e diritto naturale, inaugurando così un filone di pensiero che giunge fino al giusnaturalismo moderno. In età moderna, con Machiavelli e Hobbes, la giustizia diventa mera obbedienza alla volontà del sovrano. Poi, in epoche via via più vicine, verrà considerata alla luce della separazione tra ambito morale e ambito giuridico (Kant e Hegel), sarà intesa come «giustizia sociale» (Marx) o concepita come ciò che può aumentare la felicità degli esseri umani (Rawls, Sen, Nussbaum).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.