Dalla fine della guerra civile, il furto dei bambini nella Spagna franchista, avvenuto prima per motivi politici e perfino eugenetici e poi come forma di repressione e di lucro, costituisce un fenomeno di assai vaste proporzioni, diffuso in tutto il territorio nazionale e perpetrato per decenni. È un trauma collettivo non ancora pienamente riconosciuto dalle istituzioni, che colpiva donne dissidenti o vulnerabili alle quali era sottratto il figlio per essere consegnato a coppie allineate al regime. Enrique J. Vila Torres, che come molti ha scoperto solo in età adulta di essere uno dei “figli perduti” del franchismo, ha qui raccolto le storie di Asunción, una donna costretta a dare sua figlia in adozione dopo il parto, di Maribel, separata dalla madre alla nascita, di María José, che ha perso la sorella gemella: ne ha raccontato le battaglie legali; la convivenza con la colpa e il rifiuto; la faticosa ricostruzione di un’identità. La traduzione, supportata da note esplicative che servono al lettore italiano a contestualizzare gli eventi, tiene conto sia delle peculiarità linguistiche del saggio storico sia degli aspetti emotivi e percettivi delle vicende narrate e restituisce, dunque, la suggestione e l’intensità drammatica dei casi trattati. La curatela ha previsto la scelta del testo da tradurre, l'impostazione editoriale e alcune note esplicative.
Luigi Contadini (2021). Noi che cerchiamo. Roma : Castevecchi.
Noi che cerchiamo
Luigi Contadini
2021
Abstract
Dalla fine della guerra civile, il furto dei bambini nella Spagna franchista, avvenuto prima per motivi politici e perfino eugenetici e poi come forma di repressione e di lucro, costituisce un fenomeno di assai vaste proporzioni, diffuso in tutto il territorio nazionale e perpetrato per decenni. È un trauma collettivo non ancora pienamente riconosciuto dalle istituzioni, che colpiva donne dissidenti o vulnerabili alle quali era sottratto il figlio per essere consegnato a coppie allineate al regime. Enrique J. Vila Torres, che come molti ha scoperto solo in età adulta di essere uno dei “figli perduti” del franchismo, ha qui raccolto le storie di Asunción, una donna costretta a dare sua figlia in adozione dopo il parto, di Maribel, separata dalla madre alla nascita, di María José, che ha perso la sorella gemella: ne ha raccontato le battaglie legali; la convivenza con la colpa e il rifiuto; la faticosa ricostruzione di un’identità. La traduzione, supportata da note esplicative che servono al lettore italiano a contestualizzare gli eventi, tiene conto sia delle peculiarità linguistiche del saggio storico sia degli aspetti emotivi e percettivi delle vicende narrate e restituisce, dunque, la suggestione e l’intensità drammatica dei casi trattati. La curatela ha previsto la scelta del testo da tradurre, l'impostazione editoriale e alcune note esplicative.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.