In questa breve pubblicazione sono resi noti alcuni studi d’accademia dal vero del pittore bolognese Ubaldo Gandolfi, che fu tra i protagonisti della cultura pittorica italiana del secondo Settecento. Le opere, ad olio su tela, sono messe in relazione con altri analoghi dipinti dal vero, con alcuni disegni del medesimo soggetto, al fine di indagare le modalità dello studio dal vero e le finalità del medesimo in una accademia d'arte, quella bolognese, che fu tra le principiali in Europa nel secolo dei Lumi. Lo studio dell'anatomia, patrocinato da teorici quali Algarotti, Mengs, Sulzer, era ovviamente finalizzato alla migliore messa in scena dei personaggi nella pittura di figura, e veniva praticato appunto provando e riprovando su carta le pose dei modelli che i professori sceglievano nel vasto campionario offerto dalla scultura classica e dalle stampe. Rarissimi gli studi dal vero ad olio su tela, una pratica che il Gandolfi persegue per pervenire ai migliori risultati nella pittura di historia. Questo gruppo di opere assume particolare risalto non solo per qualità ma soprattutto perché concede la riflessione sugli orientamenti accademici nell'età di maggiore sviluppo e importanza di tale istituzione.
Donatella Biagi (2018). Ubaldo Gandolfi, Three Male Nude Academic Studies. London : Trinity Fine Art.
Ubaldo Gandolfi, Three Male Nude Academic Studies
Donatella Biagi
2018
Abstract
In questa breve pubblicazione sono resi noti alcuni studi d’accademia dal vero del pittore bolognese Ubaldo Gandolfi, che fu tra i protagonisti della cultura pittorica italiana del secondo Settecento. Le opere, ad olio su tela, sono messe in relazione con altri analoghi dipinti dal vero, con alcuni disegni del medesimo soggetto, al fine di indagare le modalità dello studio dal vero e le finalità del medesimo in una accademia d'arte, quella bolognese, che fu tra le principiali in Europa nel secolo dei Lumi. Lo studio dell'anatomia, patrocinato da teorici quali Algarotti, Mengs, Sulzer, era ovviamente finalizzato alla migliore messa in scena dei personaggi nella pittura di figura, e veniva praticato appunto provando e riprovando su carta le pose dei modelli che i professori sceglievano nel vasto campionario offerto dalla scultura classica e dalle stampe. Rarissimi gli studi dal vero ad olio su tela, una pratica che il Gandolfi persegue per pervenire ai migliori risultati nella pittura di historia. Questo gruppo di opere assume particolare risalto non solo per qualità ma soprattutto perché concede la riflessione sugli orientamenti accademici nell'età di maggiore sviluppo e importanza di tale istituzione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.