Index Interventi e saluti: Giacomo Tranchida, Sindaco di Erice; Laura Montanti, Assessore alla Cultura del Comune di Erice; Presentazione di Stefano Medas; Introduzione di Enrico Ragni. Contents Sebastiano Tusa, Ritualità e religiosità nelle antiche navigazioni mediterranee nella prospettiva archeologica e topografica; Stefano Medas, Gli occhi e l’anima propria delle barche: religiosità e credenze popolari tra antichità e tradizione; Antonino Filippi, Nicolò Savalli, La topografia del Monte Erice nell’antichità; Salvatore De Vincenzo, Nuove indagini a Erice. Le prospezioni geomagnetiche lungo il versante nord-orientale della città; Maria Luisa Famà, Su alcuni materiali di Erice nelle Collezioni archeologiche del Museo Regionale «A. Pepoli» di Trapani; Aldina Tusa Cutroni, Il culto di Afrodite nella monetazione di Erice; Rossella Giglio, Capo Boeo: traffici, naviganti e divinità alla luce delle ultime ricerche nel parco archeologico di Marsala; Beatrice Lietz, La dea di Erice nel suo contesto mediterraneo: un’identità contesa; Luis Alberto Ruiz Cabrero, La devoción de los navegantes. El culto de Astarté ericina en el Mediterráneo; Francesca Spatafora, Attestazioni di culti femminili nei santuari della Sicilia Occidentale; Enrico Acquaro, Ricerche a Mozia: interculturalità di una colonia fenicia; Paolo Barresi, Il culto di Venere ad Erice in età romana: le testimonianze archeologiche; Alba Maria Orselli, Santi che navigano, santi dei naviganti; Emanuela Palmisano, La Dea e la Vergine. La festa di santa Maria di Ognina; Michele Rosario Giacalone, Il culto di Santa Lucia a Trapani tra il XVI e XVII secolo: devozione di pescatori e marinai e suggestioni antropologiche; Francesco Laratta, La presenza pisana in Sicilia e il culto di San Ranieri; Luigi Biondo, Il restauro della Cappella dei Pescatori della Basilica dell’Annunziata di Trapani: il cantiere della conoscenza, il cantiere aperto.
Indice Interventi e saluti: Giacomo Tranchida, Sindaco di Erice; Laura Montanti, Assessore alla Cultura del Comune di Erice; Presentazione di Stefano Medas; Introduzione di Enrico Ragni. Contributi Sebastiano Tusa, Ritualità e religiosità nelle antiche navigazioni mediterranee nella prospettiva archeologica e topografica; Stefano Medas, Gli occhi e l’anima propria delle barche: religiosità e credenze popolari tra antichità e tradizione; Antonino Filippi, Nicolò Savalli, La topografia del Monte Erice nell’antichità; Salvatore De Vincenzo, Nuove indagini a Erice. Le prospezioni geomagnetiche lungo il versante nord-orientale della città; Maria Luisa Famà, Su alcuni materiali di Erice nelle Collezioni archeologiche del Museo Regionale «A. Pepoli» di Trapani; Aldina Tusa Cutroni, Il culto di Afrodite nella monetazione di Erice; Rossella Giglio, Capo Boeo: traffici, naviganti e divinità alla luce delle ultime ricerche nel parco archeologico di Marsala; Beatrice Lietz, La dea di Erice nel suo contesto mediterraneo: un’identità contesa; Luis Alberto Ruiz Cabrero, La devoción de los navegantes. El culto de Astarté ericina en el Mediterráneo; Francesca Spatafora, Attestazioni di culti femminili nei santuari della Sicilia Occidentale; Enrico Acquaro, Ricerche a Mozia: interculturalità di una colonia fenicia; Paolo Barresi, Il culto di Venere ad Erice in età romana: le testimonianze archeologiche; Alba Maria Orselli, Santi che navigano, santi dei naviganti; Emanuela Palmisano, La Dea e la Vergine. La festa di santa Maria di Ognina; Michele Rosario Giacalone, Il culto di Santa Lucia a Trapani tra il XVI e XVII secolo: devozione di pescatori e marinai e suggestioni antropologiche; Francesco Laratta, La presenza pisana in Sicilia e il culto di San Ranieri; Luigi Biondo, Il restauro della Cappella dei Pescatori della Basilica dell’Annunziata di Trapani: il cantiere della conoscenza, il cantiere aperto.
E. Acquaro, A.F. (2010). La devozione dei naviganti. Il culto di Afrodite Ericina nel Mediterraneo, Atti del Convegno di Erice, 27-28 novembre 2009. Lugano : Athenaion, Lunières Internationales.
La devozione dei naviganti. Il culto di Afrodite Ericina nel Mediterraneo, Atti del Convegno di Erice, 27-28 novembre 2009
E. Acquaro;S. Medas
2010
Abstract
Index Interventi e saluti: Giacomo Tranchida, Sindaco di Erice; Laura Montanti, Assessore alla Cultura del Comune di Erice; Presentazione di Stefano Medas; Introduzione di Enrico Ragni. Contents Sebastiano Tusa, Ritualità e religiosità nelle antiche navigazioni mediterranee nella prospettiva archeologica e topografica; Stefano Medas, Gli occhi e l’anima propria delle barche: religiosità e credenze popolari tra antichità e tradizione; Antonino Filippi, Nicolò Savalli, La topografia del Monte Erice nell’antichità; Salvatore De Vincenzo, Nuove indagini a Erice. Le prospezioni geomagnetiche lungo il versante nord-orientale della città; Maria Luisa Famà, Su alcuni materiali di Erice nelle Collezioni archeologiche del Museo Regionale «A. Pepoli» di Trapani; Aldina Tusa Cutroni, Il culto di Afrodite nella monetazione di Erice; Rossella Giglio, Capo Boeo: traffici, naviganti e divinità alla luce delle ultime ricerche nel parco archeologico di Marsala; Beatrice Lietz, La dea di Erice nel suo contesto mediterraneo: un’identità contesa; Luis Alberto Ruiz Cabrero, La devoción de los navegantes. El culto de Astarté ericina en el Mediterráneo; Francesca Spatafora, Attestazioni di culti femminili nei santuari della Sicilia Occidentale; Enrico Acquaro, Ricerche a Mozia: interculturalità di una colonia fenicia; Paolo Barresi, Il culto di Venere ad Erice in età romana: le testimonianze archeologiche; Alba Maria Orselli, Santi che navigano, santi dei naviganti; Emanuela Palmisano, La Dea e la Vergine. La festa di santa Maria di Ognina; Michele Rosario Giacalone, Il culto di Santa Lucia a Trapani tra il XVI e XVII secolo: devozione di pescatori e marinai e suggestioni antropologiche; Francesco Laratta, La presenza pisana in Sicilia e il culto di San Ranieri; Luigi Biondo, Il restauro della Cappella dei Pescatori della Basilica dell’Annunziata di Trapani: il cantiere della conoscenza, il cantiere aperto.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.