Index Prima Sezione Archeologia Navale, 23; Presentazione, 25, Stefano Medas, Alessandro Asta; La barca protostorica di Zambratija/Zambratia in Istria: risultati preliminari della prima campagna di scavo, 29, Ida Koncani Uhač, Marco Uhač; Navi cucite di epoca romana: il caso del relitto Stella 1, 35, Massimo Capulli, Filipe Castro; Isola Sacra (Fiumicino). Nuove scoperte di navi romane, 43, Giulia Boetto, Alessandra Ghelli, Paola Germoni; Il relitto romano di Marausa (Trapani), 49, Sebastiano Tusa, Francesco Tiboni; Ricostruzione della nave del relitto di Yassi Ada II (IV sec. d.C.), 57, Marco Bonino; Il relitto Grillo di Valderice (Trapani): relazione preliminare, 65, Sebastiano Tusa, Roberto La Rocca; Note storico-archeologiche sul relitto di Agropoli, 71, Mauro Bondioli, Massimo Capulli, Alessandro Pellegrini; I relitti tardo-medievali del Bacàn alla bocca di porto di Lido (Laguna di Venezia), 77, Stefano Medas; Relitti medievali e post-medievali lungo le coste del Salento: lo stato delle ricerche, 85, Maurizio Di Bartolo, Cristiano Alfonso, Rita Auriemma, Fernando Zongolo; Faventibus ventis. L’ attrezzatura velica del relitto del brick Mercurio (1812), 93, Carlo Beltrame, Claudio Fadda; Il relitto dell’ Isola Martana (Lago di Bolsena), 101, Antonia Sciancalepore, Egidio Severi; Indagini e sperimentazioni per la conservazione in situ del relitto dell’ Isola Martana (Lago di Bolsena), 109, Barbara Davidde Petriaggi, Giulia Galotta, Sandra Ricci, Manuela Romagnoli, Chiara Taglialatela; Due piroghe rinvenute nel fi ume Po presso Monticelli d’ Ongina (PC) e Spinadesco (CR), 117, Angela Allini, Alessandro Asta, Stefano Medas, Monica Miari; Le imbarcazioni monossili del Veneto. Proposta per un S.I.T., 125, Alessandro Asta, Davide Melini; Il restauro del monossile di Passignano sul Trasimeno (Perugia), 129, Andrea Gobbi; La seconda imbarcazione monossile del villaggio neolitico de La Marmotta, 133, Maria Antonietta Fugazzola Delpino, Nina Mauro; La piroga rivenuta nel fiume Po presso Boretto (Reggio Emilia), 141, Stefano Medas. Seconda Sezione Storia Navale e Storia della Navigazione, 149; Presentazione, 151, Giovanni Caniato; Trionfo del rostro romano: eterna presenza di un motivo navale antico, 153, Nicole Hegener; La battaglia delle Egadi: un problema storico e topografi co chiarito, 163, Sebastiano Tusa; Notizie di naufragi circolanti a Venezia nel tardo Medioevo, 169, Simone Rauch; Vettor Fausto e la marina architectura del Rinascimento veneziano: i falsi miti, 181, Mauro Bondioli; Nota sul naufragio doloso a Venezia alla fi ne del Cinquecento, 187, Stefano Piasentini; Rasón de una Gondola granda di pre’ Theodoro de Nicholò, 193, Gianfranco Munerotto; La ricostruzione in scala naturale della gondola degli inizi del XVII secolo, 201, Gilberto Penzo; Senso della bellezza e gusto. Livree e accessori dei gondolieri della Real Casa a Venezia. Il vestiario di Galleria tra il 1880 e il 1916, 207, Amalia Donatella Basso; Contributi zoldani all’ industria navale veneziana (secoli XV-XIX), 213, Raffaello Vergani; Polacche, tartane e feluche. Navi e navigazione mercantile napoletane nel Settecento, 219, Biagio Passaro; La cimba, 227, Roberto Barresi, Luciano Costa; Il gran teatro sull’ acqua: usi e cerimoniali delle imbarcazioni da parata a Torino e la peota dei Re di Sardegna, 233, Carla Enrica Spantigati; Misure de navilii. Un nuovo documento di costruzione navale veneziana della seconda metà del XVI secolo, 239, Mariangela Nicolardi. Terza Sezione Per la Salvezza del Patrimonio Marittimo Italiano, 245; Presentazione, 247, Davide Gnola; La memoria dei porti del Mediterraneo: associazioni, heritage harbour, porti storici e musei galleggianti, 251, Giovanni Panella; Il patrimonio marino immateriale al Museo Pepoli (Trapani), 259, Valeria Li Vigni; La Liguria non è un paese per leudi, 265, Guido Rosato; Le barche storiche come i bonsai. Gli appassionati al timone di un sogno, 269, Gian Alberto Zanoletti; Il Museo della Marineria Washington Patrignani di Pesaro. L’ identità marittima della città, 275, Maria Lucia De Nicolò; L’ esperienza del Corso di Archeologia e Storia Navale, Cattolica (Rimini), 1995-2006, 281, Stefano Medas, Maria Luisa Stoppioni; Venezia Mestre: Forte Marghera per la valorizzazione del patrimonio di imbarcazioni tradizionali in legno della laguna di Venezia e dell’ Alto Adriatico, 289, Andrea Bonifacio; Il trabaccolo Marin Faliero, 293, Luigi Fozzati, Gilberto Penzo; Il trabaccolo Marin Faliero. Studio e restituzione grafica dello scafo, 303,Elisa Costa; L’ ipotesi di un Registro Informatico sulla Flotta Tradizionale. L’ esempio del Nord Sardegna, 311, Massimiliano Puddu; Note sugli ex voto “per grazia ricevuta” in Adriatico e lungo i fiumi dell’entroterra padano, 317, Giovanni Caniato; Gli ex voto della Madonna di Trapani, 327, Michele Rosario Giacalone; Barche da un altro mondo: i pescatori di Foundiougne (Senegal), 331, Marco Tommasi. Quarta Sezione Poster, 337; Il sarcofago tardo-medievale con raffi gurazione di una galea nella collezione archeologica di Palazzo van Axel a Venezia, 339, Alessandro Asta, Marco Bortoletto, Stefano Medas, Ugo Pizzarello; Impresa e archeologia navale. L’ attività di Archeotecnica, 345, Archeotecnica P.s.c. a r.l.; Tipi navali tra i secoli XVII e XIX negli ex voto del santuario della Madonna dello Scarpello di Perasto (Cattaro), 349, Marco Bonino; Le navi del Lazzareto Novo, 353, Gerolamo Fazzini; Ancore “bizantine” dal mare di Caorle, 357, Massimo Capulli; La nave romana di Monfalcone: passato, presente e futuro, 361, Massimo Capulli; Il cacciatorpediniere Zeffiro della Regia Marina Italiana, 367, Fosco Rocchetta; Indagini geoarcheologiche nel sito sommerso del relitto del Bacàn nella Laguna di Venezia, 373, Alberto Lezziero; Un giogo dai contesti tardo-antichi del Cantiere delle Navi di Pisa, 377, Laura Peruzzi; L’ ancora di Marina di Ravenna, 381, Alain Rosa; Voce di fede e di comando: la campana di bordo, 385, Alain Rosa; Il Museo della Navigazione Fluviale di Battaglia Terme (Padova), 389, Eriberto Eulisse; Contributo per un corpus dei graffiti del Salento: raffigurazioni di navi (XIII-XVII secolo), 393, Angelo Cossa; Il Museo Civico Torre di Ligny (Trapani), 401, Ivana Inferrera; HDS Italia – Museo Nazionale delle Attività Subacquee, 405, Vincenzo Cardella; Presentazione della mostra “Piroghe e zattere nella preistoria”, 409, Roberto Lattini; Nota sugli Autori, 413; Referenze fotografiche, 415.

Indice Prima Sezione Archeologia Navale, 23; Presentazione, 25, Stefano Medas, Alessandro Asta; La barca protostorica di Zambratija/Zambratia in Istria: risultati preliminari della prima campagna di scavo, 29, Ida Koncani Uhač, Marco Uhač; Navi cucite di epoca romana: il caso del relitto Stella 1, 35, Massimo Capulli, Filipe Castro; Isola Sacra (Fiumicino). Nuove scoperte di navi romane, 43, Giulia Boetto, Alessandra Ghelli, Paola Germoni; Il relitto romano di Marausa (Trapani), 49, Sebastiano Tusa, Francesco Tiboni; Ricostruzione della nave del relitto di Yassi Ada II (IV sec. d.C.), 57, Marco Bonino; Il relitto Grillo di Valderice (Trapani): relazione preliminare, 65, Sebastiano Tusa, Roberto La Rocca; Note storico-archeologiche sul relitto di Agropoli, 71, Mauro Bondioli, Massimo Capulli, Alessandro Pellegrini; I relitti tardo-medievali del Bacàn alla bocca di porto di Lido (Laguna di Venezia), 77, Stefano Medas; Relitti medievali e post-medievali lungo le coste del Salento: lo stato delle ricerche, 85, Maurizio Di Bartolo, Cristiano Alfonso, Rita Auriemma, Fernando Zongolo; Faventibus ventis. L’ attrezzatura velica del relitto del brick Mercurio (1812), 93, Carlo Beltrame, Claudio Fadda; Il relitto dell’ Isola Martana (Lago di Bolsena), 101, Antonia Sciancalepore, Egidio Severi; Indagini e sperimentazioni per la conservazione in situ del relitto dell’ Isola Martana (Lago di Bolsena), 109, Barbara Davidde Petriaggi, Giulia Galotta, Sandra Ricci, Manuela Romagnoli, Chiara Taglialatela; Due piroghe rinvenute nel fi ume Po presso Monticelli d’ Ongina (PC) e Spinadesco (CR), 117, Angela Allini, Alessandro Asta, Stefano Medas, Monica Miari; Le imbarcazioni monossili del Veneto. Proposta per un S.I.T., 125, Alessandro Asta, Davide Melini; Il restauro del monossile di Passignano sul Trasimeno (Perugia), 129, Andrea Gobbi; La seconda imbarcazione monossile del villaggio neolitico de La Marmotta, 133, Maria Antonietta Fugazzola Delpino, Nina Mauro; La piroga rivenuta nel fiume Po presso Boretto (Reggio Emilia), 141, Stefano Medas. Seconda Sezione Storia Navale e Storia della Navigazione, 149; Presentazione, 151, Giovanni Caniato; Trionfo del rostro romano: eterna presenza di un motivo navale antico, 153, Nicole Hegener; La battaglia delle Egadi: un problema storico e topografi co chiarito, 163, Sebastiano Tusa; Notizie di naufragi circolanti a Venezia nel tardo Medioevo, 169, Simone Rauch; Vettor Fausto e la marina architectura del Rinascimento veneziano: i falsi miti, 181, Mauro Bondioli; Nota sul naufragio doloso a Venezia alla fi ne del Cinquecento, 187, Stefano Piasentini; Rasón de una Gondola granda di pre’ Theodoro de Nicholò, 193, Gianfranco Munerotto; La ricostruzione in scala naturale della gondola degli inizi del XVII secolo, 201, Gilberto Penzo; Senso della bellezza e gusto. Livree e accessori dei gondolieri della Real Casa a Venezia. Il vestiario di Galleria tra il 1880 e il 1916, 207, Amalia Donatella Basso; Contributi zoldani all’ industria navale veneziana (secoli XV-XIX), 213, Raffaello Vergani; Polacche, tartane e feluche. Navi e navigazione mercantile napoletane nel Settecento, 219, Biagio Passaro; La cimba, 227, Roberto Barresi, Luciano Costa; Il gran teatro sull’ acqua: usi e cerimoniali delle imbarcazioni da parata a Torino e la peota dei Re di Sardegna, 233, Carla Enrica Spantigati; Misure de navilii. Un nuovo documento di costruzione navale veneziana della seconda metà del XVI secolo, 239, Mariangela Nicolardi. Terza Sezione Per la Salvezza del Patrimonio Marittimo Italiano, 245; Presentazione, 247, Davide Gnola; La memoria dei porti del Mediterraneo: associazioni, heritage harbour, porti storici e musei galleggianti, 251, Giovanni Panella; Il patrimonio marino immateriale al Museo Pepoli (Trapani), 259, Valeria Li Vigni; La Liguria non è un paese per leudi, 265, Guido Rosato; Le barche storiche come i bonsai. Gli appassionati al timone di un sogno, 269, Gian Alberto Zanoletti; Il Museo della Marineria Washington Patrignani di Pesaro. L’ identità marittima della città, 275, Maria Lucia De Nicolò; L’ esperienza del Corso di Archeologia e Storia Navale, Cattolica (Rimini), 1995-2006, 281, Stefano Medas, Maria Luisa Stoppioni; Venezia Mestre: Forte Marghera per la valorizzazione del patrimonio di imbarcazioni tradizionali in legno della laguna di Venezia e dell’ Alto Adriatico, 289, Andrea Bonifacio; Il trabaccolo Marin Faliero, 293, Luigi Fozzati, Gilberto Penzo; Il trabaccolo Marin Faliero. Studio e restituzione grafica dello scafo, 303,Elisa Costa; L’ ipotesi di un Registro Informatico sulla Flotta Tradizionale. L’ esempio del Nord Sardegna, 311, Massimiliano Puddu; Note sugli ex voto “per grazia ricevuta” in Adriatico e lungo i fiumi dell’entroterra padano, 317, Giovanni Caniato; Gli ex voto della Madonna di Trapani, 327, Michele Rosario Giacalone; Barche da un altro mondo: i pescatori di Foundiougne (Senegal), 331, Marco Tommasi. Quarta Sezione Poster, 337; Il sarcofago tardo-medievale con raffi gurazione di una galea nella collezione archeologica di Palazzo van Axel a Venezia, 339, Alessandro Asta, Marco Bortoletto, Stefano Medas, Ugo Pizzarello; Impresa e archeologia navale. L’ attività di Archeotecnica, 345, Archeotecnica P.s.c. a r.l.; Tipi navali tra i secoli XVII e XIX negli ex voto del santuario della Madonna dello Scarpello di Perasto (Cattaro), 349, Marco Bonino; Le navi del Lazzareto Novo, 353, Gerolamo Fazzini; Ancore “bizantine” dal mare di Caorle, 357, Massimo Capulli; La nave romana di Monfalcone: passato, presente e futuro, 361, Massimo Capulli; Il cacciatorpediniere Zeffiro della Regia Marina Italiana, 367, Fosco Rocchetta; Indagini geoarcheologiche nel sito sommerso del relitto del Bacàn nella Laguna di Venezia, 373, Alberto Lezziero; Un giogo dai contesti tardo-antichi del Cantiere delle Navi di Pisa, 377, Laura Peruzzi; L’ ancora di Marina di Ravenna, 381, Alain Rosa; Voce di fede e di comando: la campana di bordo, 385, Alain Rosa; Il Museo della Navigazione Fluviale di Battaglia Terme (Padova), 389, Eriberto Eulisse; Contributo per un corpus dei graffiti del Salento: raffigurazioni di navi (XIII-XVII secolo), 393, Angelo Cossa; Il Museo Civico Torre di Ligny (Trapani), 401, Ivana Inferrera; HDS Italia – Museo Nazionale delle Attività Subacquee, 405, Vincenzo Cardella; Presentazione della mostra “Piroghe e zattere nella preistoria”, 409, Roberto Lattini; Nota sugli Autori, 413; Referenze fotografiche, 415.

A. Asta, G.C. (2014). Archeologia, Storia, Etnologia navale. Atti del II Convegno Nazionale, Cesenatico, Museo della Marineria, 13-14 aprile 2012. Padova : libreriauniversitaria.it.

Archeologia, Storia, Etnologia navale. Atti del II Convegno Nazionale, Cesenatico, Museo della Marineria, 13-14 aprile 2012

S. Medas
2014

Abstract

Index Prima Sezione Archeologia Navale, 23; Presentazione, 25, Stefano Medas, Alessandro Asta; La barca protostorica di Zambratija/Zambratia in Istria: risultati preliminari della prima campagna di scavo, 29, Ida Koncani Uhač, Marco Uhač; Navi cucite di epoca romana: il caso del relitto Stella 1, 35, Massimo Capulli, Filipe Castro; Isola Sacra (Fiumicino). Nuove scoperte di navi romane, 43, Giulia Boetto, Alessandra Ghelli, Paola Germoni; Il relitto romano di Marausa (Trapani), 49, Sebastiano Tusa, Francesco Tiboni; Ricostruzione della nave del relitto di Yassi Ada II (IV sec. d.C.), 57, Marco Bonino; Il relitto Grillo di Valderice (Trapani): relazione preliminare, 65, Sebastiano Tusa, Roberto La Rocca; Note storico-archeologiche sul relitto di Agropoli, 71, Mauro Bondioli, Massimo Capulli, Alessandro Pellegrini; I relitti tardo-medievali del Bacàn alla bocca di porto di Lido (Laguna di Venezia), 77, Stefano Medas; Relitti medievali e post-medievali lungo le coste del Salento: lo stato delle ricerche, 85, Maurizio Di Bartolo, Cristiano Alfonso, Rita Auriemma, Fernando Zongolo; Faventibus ventis. L’ attrezzatura velica del relitto del brick Mercurio (1812), 93, Carlo Beltrame, Claudio Fadda; Il relitto dell’ Isola Martana (Lago di Bolsena), 101, Antonia Sciancalepore, Egidio Severi; Indagini e sperimentazioni per la conservazione in situ del relitto dell’ Isola Martana (Lago di Bolsena), 109, Barbara Davidde Petriaggi, Giulia Galotta, Sandra Ricci, Manuela Romagnoli, Chiara Taglialatela; Due piroghe rinvenute nel fi ume Po presso Monticelli d’ Ongina (PC) e Spinadesco (CR), 117, Angela Allini, Alessandro Asta, Stefano Medas, Monica Miari; Le imbarcazioni monossili del Veneto. Proposta per un S.I.T., 125, Alessandro Asta, Davide Melini; Il restauro del monossile di Passignano sul Trasimeno (Perugia), 129, Andrea Gobbi; La seconda imbarcazione monossile del villaggio neolitico de La Marmotta, 133, Maria Antonietta Fugazzola Delpino, Nina Mauro; La piroga rivenuta nel fiume Po presso Boretto (Reggio Emilia), 141, Stefano Medas. Seconda Sezione Storia Navale e Storia della Navigazione, 149; Presentazione, 151, Giovanni Caniato; Trionfo del rostro romano: eterna presenza di un motivo navale antico, 153, Nicole Hegener; La battaglia delle Egadi: un problema storico e topografi co chiarito, 163, Sebastiano Tusa; Notizie di naufragi circolanti a Venezia nel tardo Medioevo, 169, Simone Rauch; Vettor Fausto e la marina architectura del Rinascimento veneziano: i falsi miti, 181, Mauro Bondioli; Nota sul naufragio doloso a Venezia alla fi ne del Cinquecento, 187, Stefano Piasentini; Rasón de una Gondola granda di pre’ Theodoro de Nicholò, 193, Gianfranco Munerotto; La ricostruzione in scala naturale della gondola degli inizi del XVII secolo, 201, Gilberto Penzo; Senso della bellezza e gusto. Livree e accessori dei gondolieri della Real Casa a Venezia. Il vestiario di Galleria tra il 1880 e il 1916, 207, Amalia Donatella Basso; Contributi zoldani all’ industria navale veneziana (secoli XV-XIX), 213, Raffaello Vergani; Polacche, tartane e feluche. Navi e navigazione mercantile napoletane nel Settecento, 219, Biagio Passaro; La cimba, 227, Roberto Barresi, Luciano Costa; Il gran teatro sull’ acqua: usi e cerimoniali delle imbarcazioni da parata a Torino e la peota dei Re di Sardegna, 233, Carla Enrica Spantigati; Misure de navilii. Un nuovo documento di costruzione navale veneziana della seconda metà del XVI secolo, 239, Mariangela Nicolardi. Terza Sezione Per la Salvezza del Patrimonio Marittimo Italiano, 245; Presentazione, 247, Davide Gnola; La memoria dei porti del Mediterraneo: associazioni, heritage harbour, porti storici e musei galleggianti, 251, Giovanni Panella; Il patrimonio marino immateriale al Museo Pepoli (Trapani), 259, Valeria Li Vigni; La Liguria non è un paese per leudi, 265, Guido Rosato; Le barche storiche come i bonsai. Gli appassionati al timone di un sogno, 269, Gian Alberto Zanoletti; Il Museo della Marineria Washington Patrignani di Pesaro. L’ identità marittima della città, 275, Maria Lucia De Nicolò; L’ esperienza del Corso di Archeologia e Storia Navale, Cattolica (Rimini), 1995-2006, 281, Stefano Medas, Maria Luisa Stoppioni; Venezia Mestre: Forte Marghera per la valorizzazione del patrimonio di imbarcazioni tradizionali in legno della laguna di Venezia e dell’ Alto Adriatico, 289, Andrea Bonifacio; Il trabaccolo Marin Faliero, 293, Luigi Fozzati, Gilberto Penzo; Il trabaccolo Marin Faliero. Studio e restituzione grafica dello scafo, 303,Elisa Costa; L’ ipotesi di un Registro Informatico sulla Flotta Tradizionale. L’ esempio del Nord Sardegna, 311, Massimiliano Puddu; Note sugli ex voto “per grazia ricevuta” in Adriatico e lungo i fiumi dell’entroterra padano, 317, Giovanni Caniato; Gli ex voto della Madonna di Trapani, 327, Michele Rosario Giacalone; Barche da un altro mondo: i pescatori di Foundiougne (Senegal), 331, Marco Tommasi. Quarta Sezione Poster, 337; Il sarcofago tardo-medievale con raffi gurazione di una galea nella collezione archeologica di Palazzo van Axel a Venezia, 339, Alessandro Asta, Marco Bortoletto, Stefano Medas, Ugo Pizzarello; Impresa e archeologia navale. L’ attività di Archeotecnica, 345, Archeotecnica P.s.c. a r.l.; Tipi navali tra i secoli XVII e XIX negli ex voto del santuario della Madonna dello Scarpello di Perasto (Cattaro), 349, Marco Bonino; Le navi del Lazzareto Novo, 353, Gerolamo Fazzini; Ancore “bizantine” dal mare di Caorle, 357, Massimo Capulli; La nave romana di Monfalcone: passato, presente e futuro, 361, Massimo Capulli; Il cacciatorpediniere Zeffiro della Regia Marina Italiana, 367, Fosco Rocchetta; Indagini geoarcheologiche nel sito sommerso del relitto del Bacàn nella Laguna di Venezia, 373, Alberto Lezziero; Un giogo dai contesti tardo-antichi del Cantiere delle Navi di Pisa, 377, Laura Peruzzi; L’ ancora di Marina di Ravenna, 381, Alain Rosa; Voce di fede e di comando: la campana di bordo, 385, Alain Rosa; Il Museo della Navigazione Fluviale di Battaglia Terme (Padova), 389, Eriberto Eulisse; Contributo per un corpus dei graffiti del Salento: raffigurazioni di navi (XIII-XVII secolo), 393, Angelo Cossa; Il Museo Civico Torre di Ligny (Trapani), 401, Ivana Inferrera; HDS Italia – Museo Nazionale delle Attività Subacquee, 405, Vincenzo Cardella; Presentazione della mostra “Piroghe e zattere nella preistoria”, 409, Roberto Lattini; Nota sugli Autori, 413; Referenze fotografiche, 415.
2014
417
978-88-6292-422-1
A. Asta, G.C. (2014). Archeologia, Storia, Etnologia navale. Atti del II Convegno Nazionale, Cesenatico, Museo della Marineria, 13-14 aprile 2012. Padova : libreriauniversitaria.it.
A. Asta, G. Caniato, D. Gnola, S. Medas
File in questo prodotto:
Eventuali allegati, non sono esposti

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11585/846587
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact