Ricoveri psichiatrici con doppia diagnosi alcol-relata. M. Bellini, B. Mondardini, C. Petio, S. Di Marco SPDC, Ospedale Maggiore, AUSL di Bologna e Istituto di Psichiatria, Università Introduzione: i tassi di comorbosità di Disturbo da Uso di Sostanze fra i pazienti psichiatrici variano dal 18% al 64% (Brady 1991, Lin 1998). La gravità psichiatrica conduce sempre più spesso a ricoveri ospedalieri in SPDC di pazienti con tale comorbosità. Scopo e metodi: abbiamo programmato una ricerca sui ricoveri psichiatrici ospedalieri consecutivi con Doppia Diagnosi (DD), durata 3 anni e completata nel gen. 2005, presso l’SPDC dell’Ospedale Maggiore di Bologna. La metodologia prevede diagnosi DSM-IV con la MINI, una intervista semi-strutturata per variabili tossicologiche e psichiatriche, routine di laboratorio. Dai 364 ricoveri con DD, vengono estratti e presentati i 277 ricoveri (maschili nel 70,8% dei casi) con Abuso o Dipendenza da Alcol. Risultati: oltre al tasso di prevalenza di ricoveri con DD rispetto a tutti i ricoveri psichiatrici, vengono illustrate le variabili relative al campione globale, quindi comparativamente quelle relative ai 2 sottogruppi costituiti da alcolisti puri e da alcolisti che usano anche sostanze non-alcoliche. Quindi vengono indagati e studiati statisticamente la ripetitività e la modalità dei ricoveri. Le sostanze più spesso usate in combinazione sono cannabis e cocaina. Conclusioni: fra i vari reperti, emerge presenza di precedenti ricoveri psichiatrici in 4 quinti dei ricoveri, e tentato suicidio recente / in atto, in un terzo dei ricoveri.
M. Bellini, B. Mondardini, C. Petio, S. Di Marco (2008). Ricoveri psichiatrici con doppia diagnosi alcol-relata..
Ricoveri psichiatrici con doppia diagnosi alcol-relata.
BELLINI, MAURIZIO;MONDARDINI, BARBARA;
2008
Abstract
Ricoveri psichiatrici con doppia diagnosi alcol-relata. M. Bellini, B. Mondardini, C. Petio, S. Di Marco SPDC, Ospedale Maggiore, AUSL di Bologna e Istituto di Psichiatria, Università Introduzione: i tassi di comorbosità di Disturbo da Uso di Sostanze fra i pazienti psichiatrici variano dal 18% al 64% (Brady 1991, Lin 1998). La gravità psichiatrica conduce sempre più spesso a ricoveri ospedalieri in SPDC di pazienti con tale comorbosità. Scopo e metodi: abbiamo programmato una ricerca sui ricoveri psichiatrici ospedalieri consecutivi con Doppia Diagnosi (DD), durata 3 anni e completata nel gen. 2005, presso l’SPDC dell’Ospedale Maggiore di Bologna. La metodologia prevede diagnosi DSM-IV con la MINI, una intervista semi-strutturata per variabili tossicologiche e psichiatriche, routine di laboratorio. Dai 364 ricoveri con DD, vengono estratti e presentati i 277 ricoveri (maschili nel 70,8% dei casi) con Abuso o Dipendenza da Alcol. Risultati: oltre al tasso di prevalenza di ricoveri con DD rispetto a tutti i ricoveri psichiatrici, vengono illustrate le variabili relative al campione globale, quindi comparativamente quelle relative ai 2 sottogruppi costituiti da alcolisti puri e da alcolisti che usano anche sostanze non-alcoliche. Quindi vengono indagati e studiati statisticamente la ripetitività e la modalità dei ricoveri. Le sostanze più spesso usate in combinazione sono cannabis e cocaina. Conclusioni: fra i vari reperti, emerge presenza di precedenti ricoveri psichiatrici in 4 quinti dei ricoveri, e tentato suicidio recente / in atto, in un terzo dei ricoveri.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.