Il volume raccoglie gli interventi presentati da specialisti della salvaguardia dei beni culturali nell'occasione del convegno internazionale organizzato da D. Biagi Maino, G. Maino, F. Trifirò nel 2018 per l'Anno Europeo del Patrimonio Culturale, tenutosi tra Bologna, Accademia delle Scienze e Ravenna, Dipartimento di Beni Cultuali. Tale convegno è stato voluto per porre a confronto competenze diverse di protagonisti attivi in campo internazionale per ostare non solo i danni provocati da eventi naturali quali terremoti, tsunami ecc. ma anche da guerre, devastazioni, furti: sono stati presi in esame casi esemplari in territorio italiano, grazie anche all'attività del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale dei Carabinieri, sperimentazioni effettuate dall'Alma Mater Università di Bologna; in Siria, il cui patrimonio è in pericolo non solo per questioni di belligeranza ma anche per le sottrazioni per il commercio clandestino; la situazione della Georgia e del Libano attraverso l'indagine del rischio di due città campione, grazie alla cui indagine è stato messo a punto un protocollo innovativo adottato dall'UNESCO; i rischi e la possibile salvaguardia del patrimonio archivistico e librario, la prevenzione del biodeterioramento. Sono illustrate tecnologie innovative e messe a punto dal CNR; il progetto Multaka per l'integrazione dei migranti attraverso l'uso dei musei; il ruolo del Blue Shield International, e altri esempi e altre possibili soluzioni per salvare l'arte e salvare le persone
Donatella Biagi (2021). Scienza per la conservazione del patrimonio culturale a rischio. Firenze : edifir edizioni Firenze.
Scienza per la conservazione del patrimonio culturale a rischio
Donatella Biagi
2021
Abstract
Il volume raccoglie gli interventi presentati da specialisti della salvaguardia dei beni culturali nell'occasione del convegno internazionale organizzato da D. Biagi Maino, G. Maino, F. Trifirò nel 2018 per l'Anno Europeo del Patrimonio Culturale, tenutosi tra Bologna, Accademia delle Scienze e Ravenna, Dipartimento di Beni Cultuali. Tale convegno è stato voluto per porre a confronto competenze diverse di protagonisti attivi in campo internazionale per ostare non solo i danni provocati da eventi naturali quali terremoti, tsunami ecc. ma anche da guerre, devastazioni, furti: sono stati presi in esame casi esemplari in territorio italiano, grazie anche all'attività del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale dei Carabinieri, sperimentazioni effettuate dall'Alma Mater Università di Bologna; in Siria, il cui patrimonio è in pericolo non solo per questioni di belligeranza ma anche per le sottrazioni per il commercio clandestino; la situazione della Georgia e del Libano attraverso l'indagine del rischio di due città campione, grazie alla cui indagine è stato messo a punto un protocollo innovativo adottato dall'UNESCO; i rischi e la possibile salvaguardia del patrimonio archivistico e librario, la prevenzione del biodeterioramento. Sono illustrate tecnologie innovative e messe a punto dal CNR; il progetto Multaka per l'integrazione dei migranti attraverso l'uso dei musei; il ruolo del Blue Shield International, e altri esempi e altre possibili soluzioni per salvare l'arte e salvare le personeI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.