Un’infinità di pietanze e di parole. Appunti per una vita sociale del pasto di Moctezuma

Uno dei temi più iconici della letteratura sulla Conquista del Messico è senza alcun dubbio lo sfarzoso pasto consumato dal sovrano mexica Moctezuma II. Descritto da veri o presunti testimoni oculari sin dalle prime fasi della Conquista, nei secoli successivi quel pasto è stato ripetutamente narrato e rielaborato, essendo spesso inteso come elemento rivelatore del grado di civiltà raggiunto dai Nahua (o “Aztechi”) e, in quanto tale, divenuto anche oggetto di una delle più celebri polemiche della storia dell’antropologia. Ripercorrere la lunga catena di trasposizioni testuali del pasto di Moctezuma rivela quanto la sfera alimentare abbia fornito un ricco arsenale semantico atto a esprimere considerazioni di ordine politico-culturale. Per farlo, e senza alcuna pretesa di esaustività, cercheremo di individuare qui alcuni degli snodi fondamentali della secolare vita sociale del pasto di Moctezuma.