Il contributo si concentra sull'utilizzo degli algoritmi predittivi nel processo. Nello specifico, ci si occupa di confrontare i principi e i metodi tradizionali – per così dire non tecnologici – che presidiano la prevedibilità del diritto con quelli della giustizia a venire. Vengono infine avanzate alcune critiche nei confronti degli algoritmi per la predizione degli esiti giudiziali che evidenziano i rischi insiti nella standardizzazione delle decisioni giudiziali e nella cristallizzazione di prassi giurisprudenziali scorrette.
La giustizia nell’epoca della sua riproducibilità tecnica. Gli algoritmi predittivi e il processo
Claudio Novelli
2020
Abstract
Il contributo si concentra sull'utilizzo degli algoritmi predittivi nel processo. Nello specifico, ci si occupa di confrontare i principi e i metodi tradizionali – per così dire non tecnologici – che presidiano la prevedibilità del diritto con quelli della giustizia a venire. Vengono infine avanzate alcune critiche nei confronti degli algoritmi per la predizione degli esiti giudiziali che evidenziano i rischi insiti nella standardizzazione delle decisioni giudiziali e nella cristallizzazione di prassi giurisprudenziali scorrette.File in questo prodotto:
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