Il saggio affronta il tema dell’accessibilità al patrimonio, partendo dall’analisi delle pratiche educative proposte dalle realtà museali ed associative del territorio bolognese rivolte alle scuole di ogni ordine e grado. In particolare si sono analizzati i percorsi didattici e laboratoriali presentati in occasione dell’iniziativa “Cosa abbiamo in Comune” promossa, da diversi anni, dalla Istituzione comunale di Bologna. L’articolo indaga dunque le offerte educative e formative per una educazione al patrimonio inclusivo che prevedano la reale e concreta connessione tra la diversità dei patrimoni e la diversità delle persone. I primi risultati fanno emergere un utilizzo del patrimonio come agente che favorisce lo sviluppo globale delle persone attraverso strette relazioni tra scuole e musei. Il patrimonio nelle scuole e nei musei della città e anche nell'intera comunità, si rivela un aspetto di importante coesione identitaria, attestato peraltro da iniziative internazionali che si svolgono sul territorio da oltre diciassette anni come il progetto "le radici per volare" e la “Festa Internazionale della Storia”.
B. Borghi, I.G.H. (2020). Propuestas didácticas de educación patrimonial en Bolonia: análisis de prácticas museo-escuela. Gijón, Asturias : Ediciones Trea.
Propuestas didácticas de educación patrimonial en Bolonia: análisis de prácticas museo-escuela
B. Borghi;
2020
Abstract
Il saggio affronta il tema dell’accessibilità al patrimonio, partendo dall’analisi delle pratiche educative proposte dalle realtà museali ed associative del territorio bolognese rivolte alle scuole di ogni ordine e grado. In particolare si sono analizzati i percorsi didattici e laboratoriali presentati in occasione dell’iniziativa “Cosa abbiamo in Comune” promossa, da diversi anni, dalla Istituzione comunale di Bologna. L’articolo indaga dunque le offerte educative e formative per una educazione al patrimonio inclusivo che prevedano la reale e concreta connessione tra la diversità dei patrimoni e la diversità delle persone. I primi risultati fanno emergere un utilizzo del patrimonio come agente che favorisce lo sviluppo globale delle persone attraverso strette relazioni tra scuole e musei. Il patrimonio nelle scuole e nei musei della città e anche nell'intera comunità, si rivela un aspetto di importante coesione identitaria, attestato peraltro da iniziative internazionali che si svolgono sul territorio da oltre diciassette anni come il progetto "le radici per volare" e la “Festa Internazionale della Storia”.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.