Il saggio affronta tre tematiche fondamentali nella rappresentazione dell’architettura contemporanea: 1. sviluppo delle metodiche di rilevamento strumentale 2. scenari teorico-operativi per la rappresentazione digitale in architettura 3. sistemi comunicativi web-based e rapporto tra Web 3.0 e rappresentazione digitale sviscerandone i caratteri e proponendo metodiche operative a partire da ipotesi ed esperienze di ricerca dello scrivente. Lo scritto inquadra le tematiche nell’ambito non solo della loro valenza tecnologica e del rapporto con le tecnologie utilizzate, ma all’interno della dimensione storica e del contesto in cui si vanno ad inserire. In particolare sono trattati approfonditamente il rapporto tra tecnologia e strumento della rappresentazione e della conoscenza nell’epoca dei media digitali. Ampio spazio è dedicato al tema della visualizzazione digitale dimostrando come rappresenti un cambiamento fondamentale nel nostro modello conoscitivo: nel modo di acquisire e visualizzare le immagini; nel modo di archiviare questi artefatti; nel modo di illustrare la conoscenza introducendo livelli di iconicità difficilmente utilizzabili fino a ieri, infine nel modo di interagire con il sistema. È altresì illustrato il tema delle interfacce di lavoro dell’architetto in cui si cerca di spiegare il rapporto tra dispositivo hardware e condizione metodologica. Relativamente allo sviluppo delle metodiche di rilevamento strumentale è data una esaustiva rilettura ragionata dello stato dell’arte delle metodologie basate su sensori e tecniche completamente digitali. Infine il tema del Web 3.0 è trattato nell’ottica per cui nelle sedi della ricerca, della formazione e della semplice ‘informazione al progetto’ si sta sempre più affermando un’idea dell’informazione come processo ciclico di elaborazione, trasferimento, condivisione, trasformazione di conoscenze individuali e organizzative.
Sei punti per tre quesiti
GAIANI, MARCO
2009
Abstract
Il saggio affronta tre tematiche fondamentali nella rappresentazione dell’architettura contemporanea: 1. sviluppo delle metodiche di rilevamento strumentale 2. scenari teorico-operativi per la rappresentazione digitale in architettura 3. sistemi comunicativi web-based e rapporto tra Web 3.0 e rappresentazione digitale sviscerandone i caratteri e proponendo metodiche operative a partire da ipotesi ed esperienze di ricerca dello scrivente. Lo scritto inquadra le tematiche nell’ambito non solo della loro valenza tecnologica e del rapporto con le tecnologie utilizzate, ma all’interno della dimensione storica e del contesto in cui si vanno ad inserire. In particolare sono trattati approfonditamente il rapporto tra tecnologia e strumento della rappresentazione e della conoscenza nell’epoca dei media digitali. Ampio spazio è dedicato al tema della visualizzazione digitale dimostrando come rappresenti un cambiamento fondamentale nel nostro modello conoscitivo: nel modo di acquisire e visualizzare le immagini; nel modo di archiviare questi artefatti; nel modo di illustrare la conoscenza introducendo livelli di iconicità difficilmente utilizzabili fino a ieri, infine nel modo di interagire con il sistema. È altresì illustrato il tema delle interfacce di lavoro dell’architetto in cui si cerca di spiegare il rapporto tra dispositivo hardware e condizione metodologica. Relativamente allo sviluppo delle metodiche di rilevamento strumentale è data una esaustiva rilettura ragionata dello stato dell’arte delle metodologie basate su sensori e tecniche completamente digitali. Infine il tema del Web 3.0 è trattato nell’ottica per cui nelle sedi della ricerca, della formazione e della semplice ‘informazione al progetto’ si sta sempre più affermando un’idea dell’informazione come processo ciclico di elaborazione, trasferimento, condivisione, trasformazione di conoscenze individuali e organizzative.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.