Il contributo sviluppa alcune riflessioni sul Motu Proprio del 21 dicembre 2019 con il quale Papa Francesco ha stabilito che l'ufficio di Decano del Collegio cardinalizio sia conferito ad quinquennium, evidenziando il possibile collegamento teleologico tra questo provvedimento e la cooptazione di cinque Cardinali all'ordine dei Vescovi disposta da due Rescripta pontifici del 2018 e del 2020. Il Motu proprio, infatti, se da un lato vuole escludere che siano conferiti incarichi vitalizi ai porporati, dall'altro potrebbe rivalutare la dimensione funzionale dell'ufficio di Decano (e di Sottodecano o Vice-decano), in particolare durante la vacanza della Sede apostolica per morte o rinuncia del Romano Pontefice.
Ganarin, M. (2021). Annotazioni sulla configurazione dell'ufficio di Decano del Collegio cardinalizio quale incarico di durata quinquennale. Venezia : Marcianum Press.
Annotazioni sulla configurazione dell'ufficio di Decano del Collegio cardinalizio quale incarico di durata quinquennale
Ganarin, Manuel
2021
Abstract
Il contributo sviluppa alcune riflessioni sul Motu Proprio del 21 dicembre 2019 con il quale Papa Francesco ha stabilito che l'ufficio di Decano del Collegio cardinalizio sia conferito ad quinquennium, evidenziando il possibile collegamento teleologico tra questo provvedimento e la cooptazione di cinque Cardinali all'ordine dei Vescovi disposta da due Rescripta pontifici del 2018 e del 2020. Il Motu proprio, infatti, se da un lato vuole escludere che siano conferiti incarichi vitalizi ai porporati, dall'altro potrebbe rivalutare la dimensione funzionale dell'ufficio di Decano (e di Sottodecano o Vice-decano), in particolare durante la vacanza della Sede apostolica per morte o rinuncia del Romano Pontefice.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.