Assalto al cielo è una ricognizione estremamente articolata e avanzata nel campo della fantascienza, che si serve di un apparato grafico e narrativo inedito, realizzato ad hoc per la pubblicazione, e di una batteria d’autori di rilievo nazionale e internazionale, scienziati, filosofi, giornalisti, storici dell’arte, del cinema, del teatro, sociologi, esperti di tecnologie astronautiche e spaziali, scrittori di fantascienza, economisti, giuristi, storici del pensiero, epistemologi, architetti aerospaziali, ingegneri elettronici, esperti di robotica e informatici. La postfazione del saggio è affidata a Franco La Cecla, che individua analogie tra le ricerche antropologiche e il territorio della fantascienza. Un saggio conciso e denso di riflessioni ed esemplificazioni, che ci fa pensare che questi due territori e discipline potrebbero avere molte aree in comune, seppure con notevoli differenze. Un tale dispiegamento di forze e di autori è motivato dalla convinzione che una riflessione complessa e non semplificata nei territori della fantascienza, della scienza e della tecnologia sia oltremodo urgente e abbia bisogno di strumenti e prospettive multidisciplinari, aperte ai reali scenari sociali, scientifici e tecnologici che si stanno preparando e che la fantascienza, sia quella antica e delle origini sia quella contemporanea e modernista, ha sempre cercato d’anticipare, di descrivere, di disciplinare e formalizzare.
Maria Giulia Andretta (2019). La conquista della Luna tra fantascienza e scienza. Un viaggio tra i viaggi dall’ippogrifo al LEM. Sesto San Giovanni : Mimesis.
La conquista della Luna tra fantascienza e scienza. Un viaggio tra i viaggi dall’ippogrifo al LEM
Maria Giulia Andretta
Primo
2019
Abstract
Assalto al cielo è una ricognizione estremamente articolata e avanzata nel campo della fantascienza, che si serve di un apparato grafico e narrativo inedito, realizzato ad hoc per la pubblicazione, e di una batteria d’autori di rilievo nazionale e internazionale, scienziati, filosofi, giornalisti, storici dell’arte, del cinema, del teatro, sociologi, esperti di tecnologie astronautiche e spaziali, scrittori di fantascienza, economisti, giuristi, storici del pensiero, epistemologi, architetti aerospaziali, ingegneri elettronici, esperti di robotica e informatici. La postfazione del saggio è affidata a Franco La Cecla, che individua analogie tra le ricerche antropologiche e il territorio della fantascienza. Un saggio conciso e denso di riflessioni ed esemplificazioni, che ci fa pensare che questi due territori e discipline potrebbero avere molte aree in comune, seppure con notevoli differenze. Un tale dispiegamento di forze e di autori è motivato dalla convinzione che una riflessione complessa e non semplificata nei territori della fantascienza, della scienza e della tecnologia sia oltremodo urgente e abbia bisogno di strumenti e prospettive multidisciplinari, aperte ai reali scenari sociali, scientifici e tecnologici che si stanno preparando e che la fantascienza, sia quella antica e delle origini sia quella contemporanea e modernista, ha sempre cercato d’anticipare, di descrivere, di disciplinare e formalizzare.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.