Lo sciame sismico scatenatosi tra l’agosto del 2016 e il gennaio 2017 ha colpito un territorio ampio che, con accenti e dimensioni diverse, evidenziava alcuni aspetti di problematicità già prima che il sisma si scatenasse. Gran parte dei comuni colpiti, infatti, sono classificati come “area interna” nell’ambito dell’omonima Strategia nazionale. La progressiva marginalizzazione delle terre alte, così come le insidie e le contraddizioni di un pernicioso e strumentale “ritorno alle aree interne” da incentivare e promuovere attraverso politiche di sviluppo calate dall’alto, sono questioni entrate con forza in un dibattito accademico e “pubblico” che, nel corso degli ultimi anni, si è arricchito di un gran numero di stimoli e prospettive. Quanto le fragilità e le oggettive difficoltà del vivere in aree interne possano essere risolte con politiche di sviluppo che rimangono profondamente urbano-centriche e colonialiste rimane un interrogativo aperto, cui solo un articolato approccio multidisciplinare può rispondere in modo adeguato.
Tommaso Rimondi (2021). Integrare i saperi per ricomporre la frammentazione. Campobasso : Il Bene Comune.
Integrare i saperi per ricomporre la frammentazione
Tommaso Rimondi
2021
Abstract
Lo sciame sismico scatenatosi tra l’agosto del 2016 e il gennaio 2017 ha colpito un territorio ampio che, con accenti e dimensioni diverse, evidenziava alcuni aspetti di problematicità già prima che il sisma si scatenasse. Gran parte dei comuni colpiti, infatti, sono classificati come “area interna” nell’ambito dell’omonima Strategia nazionale. La progressiva marginalizzazione delle terre alte, così come le insidie e le contraddizioni di un pernicioso e strumentale “ritorno alle aree interne” da incentivare e promuovere attraverso politiche di sviluppo calate dall’alto, sono questioni entrate con forza in un dibattito accademico e “pubblico” che, nel corso degli ultimi anni, si è arricchito di un gran numero di stimoli e prospettive. Quanto le fragilità e le oggettive difficoltà del vivere in aree interne possano essere risolte con politiche di sviluppo che rimangono profondamente urbano-centriche e colonialiste rimane un interrogativo aperto, cui solo un articolato approccio multidisciplinare può rispondere in modo adeguato.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.