La "querelle des ancens et des modernes", sorta a fine Seicento tra i sostenitori della cultura classica e quelli della contemporaneità, assume ben presto il senso di una contesa tra Francia e Italia. Dopo l'opera anti-italiana di Bouhours, si seguono i dibattiti e gli scambi di idee tra i letterati italiani, quasi tutti unanimi nel concertare la risposta alle accuse francesi, culminata con il libro di Giuseppe Giovanni Orsi. Il discorso arriva fino a Vico che, in nome "comune natura delle nazioni", supera la visione ancora ristretta di una diatriba nazionalistica.
Battistini A. (2009). La «querelle» settecentesca tra Italia e Francia. VALÈNCIA : UNIVERSITAT DE VALÈNCIA.
La «querelle» settecentesca tra Italia e Francia
BATTISTINI, ANDREA
2009
Abstract
La "querelle des ancens et des modernes", sorta a fine Seicento tra i sostenitori della cultura classica e quelli della contemporaneità, assume ben presto il senso di una contesa tra Francia e Italia. Dopo l'opera anti-italiana di Bouhours, si seguono i dibattiti e gli scambi di idee tra i letterati italiani, quasi tutti unanimi nel concertare la risposta alle accuse francesi, culminata con il libro di Giuseppe Giovanni Orsi. Il discorso arriva fino a Vico che, in nome "comune natura delle nazioni", supera la visione ancora ristretta di una diatriba nazionalistica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.