Il paesaggio agrario è espressione del contesto economico, culturale e tecno-logico. Nel tentativo di ricostruirne l'evoluzione esso si mostra globalmente inte-grato con la vita e l’opera dell’uomo. Le rappresentazioni del territorio realizzate a fini catastali e di inventario inse-rite nei Cabrei costituiscono una fonte storiografica per lo studio delle trasforma-zioni del paesaggio, oltre che dei cambiamenti dell’economia rurale e delle tecni-che agricole. Risultano parzialmente oggettive in funzione delle modalità interpretative geo- iconografiche ed icnografiche assunte dai periti del tempo. Peculiarità queste ul-time che sono andate sempre più perdendosi con l'avvento della moderna carto-grafia, interessata soprattutto alla precisione metrica, ai sistemi proiettivi e alla rappresentazione topografica, così che il disegno si è trasformato gradualmente in simbologia grafica, con un uso sempre più limitato del colore per evidenti ne-cessità di riproduzione tipografica. A partire dalla seconda metà del ventesimo secolo lo sviluppo del telerileva-mento aereo e satellitare hanno permesso una osservazione via via più dettaglia-ta della reale superficie del territorio. In tal modo la fotografia recente di un pae-saggio agrario bene si presta al confronto con la iconografia del passato.
C. Biondini, M. Brusa, V. Degli Esposti, M. Gherardi, E. Mezzini, M. Solmi, et al. (2009). 3. CONFRONTO TEMPORALE DEI LUOGHI NEI DISEGNI E NELLE IMMAGINI. BOLOGNA : Accademia Nazionale di Agricoltura.
3. CONFRONTO TEMPORALE DEI LUOGHI NEI DISEGNI E NELLE IMMAGINI
DEGLI ESPOSTI, VITTORIO;GHERARDI, MASSIMO;MEZZINI, ELENA;VIANELLO, GILMO
2009
Abstract
Il paesaggio agrario è espressione del contesto economico, culturale e tecno-logico. Nel tentativo di ricostruirne l'evoluzione esso si mostra globalmente inte-grato con la vita e l’opera dell’uomo. Le rappresentazioni del territorio realizzate a fini catastali e di inventario inse-rite nei Cabrei costituiscono una fonte storiografica per lo studio delle trasforma-zioni del paesaggio, oltre che dei cambiamenti dell’economia rurale e delle tecni-che agricole. Risultano parzialmente oggettive in funzione delle modalità interpretative geo- iconografiche ed icnografiche assunte dai periti del tempo. Peculiarità queste ul-time che sono andate sempre più perdendosi con l'avvento della moderna carto-grafia, interessata soprattutto alla precisione metrica, ai sistemi proiettivi e alla rappresentazione topografica, così che il disegno si è trasformato gradualmente in simbologia grafica, con un uso sempre più limitato del colore per evidenti ne-cessità di riproduzione tipografica. A partire dalla seconda metà del ventesimo secolo lo sviluppo del telerileva-mento aereo e satellitare hanno permesso una osservazione via via più dettaglia-ta della reale superficie del territorio. In tal modo la fotografia recente di un pae-saggio agrario bene si presta al confronto con la iconografia del passato.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.