Il Rio Moscardo è un affluente di sinistra del Torrente But. È lungo solo 3 km, con un bacino imbrifero di 6 km2, ma costituisce un modello di studio per i processi di colata (colata di detrito, colata di fango, lave torrentizie), frequente caratteristica dei ripidi corsi d'acqua del settore alpino. Per tale ragione nel 1984 il CNR-IRPI di Torino, in collaborazione con la Direzione Parchi e Foreste della Regione Friuli Venezia Giulia, l'ha scelto come paradigma dei processi torrentizi alpini, installandovi un sistema di monitoraggio idrometrografico delle colate detritiche e di registrazione delle precipitazioni in quota. In aggiunta il Rio Moscardo si caratterizza per il proprio particolare conoide di deiezione, marcatamente asimmetrico e attivo fino alla metà del secolo scorso, prima delle intense regimazioni idrauliche.
Venturini C., Spalletta C. (2009). Colate di detrito e fango del Rio Moscardo.. UDINE : Tipografia Arti Grafiche Friulane/Imoco spa.
Colate di detrito e fango del Rio Moscardo.
VENTURINI, CORRADO;SPALLETTA, CLAUDIA
2009
Abstract
Il Rio Moscardo è un affluente di sinistra del Torrente But. È lungo solo 3 km, con un bacino imbrifero di 6 km2, ma costituisce un modello di studio per i processi di colata (colata di detrito, colata di fango, lave torrentizie), frequente caratteristica dei ripidi corsi d'acqua del settore alpino. Per tale ragione nel 1984 il CNR-IRPI di Torino, in collaborazione con la Direzione Parchi e Foreste della Regione Friuli Venezia Giulia, l'ha scelto come paradigma dei processi torrentizi alpini, installandovi un sistema di monitoraggio idrometrografico delle colate detritiche e di registrazione delle precipitazioni in quota. In aggiunta il Rio Moscardo si caratterizza per il proprio particolare conoide di deiezione, marcatamente asimmetrico e attivo fino alla metà del secolo scorso, prima delle intense regimazioni idrauliche.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.